Terza serata del Festival: tutti i 25 cantanti in gara, una strepitosa Drusilla Foer e un Cremonini che rende tutto perfetto

Una serata quasi perfetta, se non fosse stato per il solito monologo sulla mafia di Roberto Saviano che nulla c’entrava con la Kermesse al netto della pubblicità alla sua nuova trasmissione su mamma Rai. Con Drusilla Foer sul palco abbiamo dimenticato tutte le pecche di coloro che l’hanno preceduta. Ha questa capacità, l’artista, di imprimere a fuoco nell’attenzione del pubblico il suo essere diva, dentro e fuori, quella capacità di essere impeccabile e dissacrante, con una dizione perfetta, lo charme, la presenza scenica, la disinvoltura, la “cazzimma”. Vince su tutto,…