Come disposto dal sostituto procuratore di Palermo, Ludovica D’Alessio, al Policlinico è stata eseguita l’autopsia sulla salma di Aurora Maniscalco, 24 anni, l’hostess palermitana, in servizio alla compagnia “Lauda Air”, morta precipitando lo scorso 21 giugno dal terzo piano della casa in un residence a Vienna in cui ha abitato con il fidanzato, Elio Bargione, 27 anni, assistente di volo, in casa con lei quando è avvenuta la tragedia, e che sostiene che lui abbia litigato animatamente con lei e che lei si sia poi buttata giù all’improvviso. Dall’esame dei…
Autore: Redazione Palermo
Galvagno e Amata scrivono ai Probiviri di Fratelli d’Italia
Il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gaetano Galvagno, e la parlamentare regionale nonché assessore al Turismo, Elvira Amata, hanno scritto una lettera ai probiviri di Fratelli d’Italia. I due, che sono indagati per corruzione e peculato, hanno allegato la documentazione finora in loro possesso relativa all’attività di indagine condotta dalla Procura di Palermo. E hanno precisato che gli atti relativi al procedimento penale saranno ulteriormente integrati non appena saranno nella loro disponibilità. Il commissario di Fratelli d’Italia in Sicilia, Luca Sbardella, ha commentato a LiveSicilia: “Mi sembra più che corretto l’invio…
Vertice maggioranza su manovra 200 milioni di euro
A Palazzo d’Orleans vertice della maggioranza di centro destra. All’ordine del giorno variazione di bilancio da 200 milioni di euro da approvare prima delle ferie estive. A Palazzo d’Orleans, sede della presidenza della Regione, vertice della maggioranza di centro destra. All’ordine del giorno una manovra finanziaria, variazione di bilancio, da 200 milioni di euro da approvare prima delle ferie estive. Attorno allo stesso tavolo si sono seduti i segretari regionali e i capigruppo all’Assemblea dei partiti dello schieramento di centrodestra che sostiene Schifani: Stefano Pellegrino per Forza Italia, Salvatore Geraci…
Indagata Amata. Si dimette Martino
La Procura di Palermo ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini a carico dell’assessore regionale al Turismo, Elvira Amata, di Fratelli d’Italia. L’ipotesi di reato prospettata è corruzione, e interessa anche altri esponenti siciliani di Fratelli d’Italia. L’inchiesta ruota intorno al caso Cannes, quando la partecipazione della Sicilia al festival del cinema fu finanziata dall’assessorato al Turismo regionale con affidamento senza bando a una società del Lussemburgo, la Absolute Blue. Nel frattempo il segretario particolare della stessa Elvira Amata, Giuseppe Martino, ha rassegnato le proprie dimissioni dall’incarico. Martino è coinvolto…
Si è dimessa la portavoce di Galvagno, Sabrina De Capitani
Si è dimessa dall’incarico Sabrina De Capitani, portavoce del presidente dell’Assemblea regionale Siciliana, Gaetano Galvagno, indagata nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Palermo su contributi per eventi culturali a fondazioni ed enti, che si ritiene essere stati concessi in cambio di incarichi e consulenze. Nello stesso procedimento, oltre Galvagno e l’assessore Elvira Amata, sono indagati la presidente della Fondazione Dragotto, Caterina Marcella Cannariato, l’imprenditore Nuccio La Ferlita, e la dipendente della Fondazione orchestra sinfonica siciliana, Marianna Amato. La De Capitani ha affermato: “Sono distrutta, soffro per come mi stanno descrivendo”.
Lagalla avvia la privatizzazione dell’aeroporto di Palermo
Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, rilancia e procede verso la privatizzazione dell’aeroporto Falcone e Borsellino. Ufficialmente ha scritto una lettera inviata a Salvatore Burrafato, che è il presidente del Consiglio d’Amministrazione della Gesap, la società che gestisce l’aeroporto di Punta Raisi. Lagalla gli ha chiesto di convocare l’assemblea dei soci per avviare le procedure di ricerca dell’advisor, ovvero una figura terza, indipendente, che dovrà quantificare e valutare conti e patrimonio per fornire il valore delle quote societarie di Gesap, titolare della concessione aeroportuale che scade nel 2049. Secondo il…
Regione promossa dal governo, Calderoli a Schifani: «Rispettati tutti gli impegni presi con lo Stato»
La Regione Siciliana ha rispettato tutti gli impegni assunti dal presidente Renato Schifani nei confronti dello Stato per superare le richieste di promovimento delle questioni di legittimità costituzionale davanti alla Corte costituzionale. Lo ha comunicato il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, al Consiglio dei ministri, nel corso di un’informativa sullo stato di attuazione degli obblighi assunti da Regioni e Province autonome sul tema, nel periodo novembre 2023 – ottobre 2024. Un risultato del quale lo stesso ministro ha informato questa mattina il presidente Schifani. «Ciò…
Figlia di Riina, Maria Concetta e il marito indagati a Firenze per estorsione
Avrebbero estorto denaro a due imprenditori toscani. Per questo, il tribunale del Riesame di Firenze ha disposto la misura cautelare in carcere per Maria Concetta Riina e Antonino Ciavarello, rispettivamente figlia e genero del defunto capo di Cosa nostra Salvatore Riina. I due sono indagati, in concorso, per estorsione e di tentata estorsione, reati aggravati dal metodo mafioso. La procura dal capoluogo toscano aveva chiesto la misura che era stata però rigettata dal gip. Ora il Riesame, accogliendo il ricorso dei pm, l’ha disposta, ma il provvedimento è impugnabile e…
Procura, “La Barbera consegnò agenda di Borsellino a Tinebra”
Le perquisizioni in tre luoghi all’epoca dei fatti nella disponibilità dell’ex procuratore di Caltanissetta, Giovanni Tinebra, deceduto da 8 anni, sono state eseguite per chiarire “il contesto in cui si collocarono l’oramai accertato depistaggio sulla strage di Via D’Amelio e la “sparizione” dell’agenda rossa di Paolo Borsellino”. Lo scrive il procuratore Salvatore De Luca in una nota in con cui dà notizia del decreto eseguito da carabinieri del Ros. Agli atti del procedimento è stato “acquisito un appunto del 20 luglio 1992 (l’indomani della strage di via D’Amelio, ndr) firmato…
Il primario non ha falsificato la cartella clinica di Valeria Lembo
L’ex primario Sergio Palmeri non falsificò la cartella clinica nel tentativo di coprire l’incredibile errore nel dosaggio di un farmaco chemioterapico che ha provocato la morte di Valeria Lembo. La Corte d’Appello di Palermo ha ribaltato il verdetto, assolvendo l’imputato dalla contestazione di falso per la quale in primo grado è stato condannato a un anno e mezzo di reclusione. Palmeri invece è già stato condannato a tre anni di reclusione definitivi per omicidio colposo. E’ assistito dagli avvocati Michele De Stefani e Vittorio Manes. A Valeria Lembo, 34 anni,…