C’è voluto più di anno di viaggi da Realmonte a Palermo, accompagnati da tanta pazienza, speranza e grinta. C’è voluto tutto l’impegno dell’UTC realmontino e l’esperienza dell’infaticabile Assessore Nino Fugallo, per portare a casa un grande risultato: “Il piano regolatore”. Alla fine,l’amministrazione comunale di Realmonte, capitanata dalla grintosa Sindaca Sabrina Lattuca, ce l’ha fatta. Dopo 40 anni, la città della Scala dei Turchi ha un suo Piano regolatore. Uno strumento principe della pianificazione urbanistica,uno strumento che finalmente localizza i servizi e le infrastrutture destinate alla generalità dei cittadini e divide il territorio comunale in zone omogenee per caratteristiche e per previsioni urbanistiche. Uno strumento che consentirà al “piccolo” paese della provincia, sempre più conosciuto, grazie anche ai monumenti e luoghi di interesse quali la Scala dei Turchi, elemento di notevole interesse paesaggistico, e la Villa Romana del I secolo, di proiettarsi verso il futuro che è già adesso. “L’assunzione del piano regolatore è un momento rilevante nella storia amministrativa del Comune di Realmonte, ribadisce la Sindaca. Abbiamo preso per mano una città che è già oggi in movimento. Il futuro è adesso, con radici profonde e sguardo lontano”,conclude euforica la sindaca Lattuca.
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