Maggio 2023 - Pagina 10 di 42 - Sicilia 24h
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Saranno realizzati due Info Point nella Città della Scala dei Turchi. Uno a Lido Rossello e  l’altro nei locali del Municipio. I lavori sono stati consegnati oggi pomeriggio, nella stanza del  sindaco Avv. Sabrina Lattuca, dal primo cittadino  alla ditta SICOEDIL Srl, che realizzerà il punto informativo a Lido Rossello  ed interventi di  manutenzione straordinaria per  la realizzazione di un  ufficio di informazioni, accoglienza turistica e servizi al turista  nel centro abitato.

Il progetto G.A.L. Sicani – Azione 1.1.1 “Vivere e Viaggiare nel Distretto Rurale di Qualità Sicani” del PAL Sicani – Sottomisura 19.2 del PSR Sicilia 2014/2020, che impegnerà somme per circa 100mila euro,  ha individuato  due principali aree di intervento, il centro urbano e la zona periferica  di Lido Rossello, area bungalow,   prevede anche la  realizzazione di itinerari turistici, messa a sistema della segnaletica turistica del DRQ  ed acquisti   e fornitura  di arredi ed attrezzature  informatiche.

“In continuità con la precedente amministrazione- afferma il sindaco Sabrina Lattuca-   Realmonte avrà due Info Point , uno al Lido Rossello e l’altro presso la casa municipale o la villetta comunale, inoltre è  prevista un’attività di accoglienza e servizi per i turisti. Tutto ciò sarà realizzato  grazie ad un lavoro di squadra , una sinergia che continua tra l’ amministrazione precedente di cui sono stata l’assessore al ramo e l’attuale Amministrazione che conduco nella qualità di Sindaco. I lavori per come ci ha rappresentato la ditta ed il  direttore  verranno consegnati prima dell’estate.  Si lavora in squadra, in direzione della bellezza”.

In un maestoso teatro Pirandello gremito di giovani ho voluto promuovere e organizzare una prestigiosa iniziativa in Ricordo del 31 Anniversario della Strage di Capaci,con la collaborazione del Comune di Agrigento.

Un triste evento che ha segnato una pagina di storia del nostro Paese. Oggi tantissimi giovani hanno partecipato con grande entusiasmo ed interesse. L’ Inno di Mameli è stato musicato dall ‘ORCHESTRA DEL LICEO classico e Musicale diretto magistralmente dal prof Carmelo Farruggia. Grande Commozione tra i presenti per le performance Riflessioni e Reportage prodotti dagli alunni, di alto spessore culturale e umano ricordando le vittime innocenti della mafia, testimoniando che il Cambiamento è possibile con un forte Riseglio delle coscienze contro ogni forma di sub cultura mafiosa e Sopraffazione sociale.Un binomio Cultura e legalità a favore delle giovani generazioni al fine di trasmettere i più Alti Valori della Vita. Il presidente del Parlamento della Legalità Nicolò Mannino ha incantato i giovani con il suo grande Carisma di sempre.

Durante la giornata in qualità di pro rettore dell ‘Universita Isfoa di Milano ha conferito Il Premio Internazionale alla Carriera alla professoressa Antonella Zambuto. Un prestigioso riconoscimento che la prof ha dedicato ai giovani per un futuro splendido ricco di Speranza di Un’ Alba Nuova..Ha presentato con la professionalità che la contraddistingue la giornalista Giovanna Neri. Presenti Autorità civili e Militari.e tantissimi Dirigenti scolastici. Una giornata da non dimenticare.

Fotografati mentre scaricano rifiuti, proveranno almeno la vergogna di essere stati scoperti oltre a subire la multa per centinaia di euro.

Finalmente c’è qualcosa di nuovo nel contrasto al vergognoso fenomeno dell’abbandono dei rifiuti.

Alcuni  incivili sono stati immortalati dalla videosorveglianza dell’Anas mentre lasciavano sul campo la loro testimonianza di vita vocata a sporcare bestialmente la ss640 in territorio di Favara.

Adesso, l’Anas procederà all’identificazione e a multare gli individui che oltraggiano, con il loro comportamento, la società civile.

Anas continuerà i controlli attraverso la videosorveglianza fino a quando questa battaglia di civiltà sarà vinta.

Tragedia in contrada Due Ganee, sotto gli abitati di Montaperto e Giardina Gallotti, ad Agrigento. Un ottantasettenne, Alfonso Salemi 87 anni, è morto carbonizzato mentre, verosimilmente, stava provando a spegnere un incendio di sterpaglie divampato in un terreno confinante al suo. I vigili del fuoco del Comando provinciale di Agrigento sono stati chiamati per un rogo di erba secca. Fra le fiamme c’era però, purtroppo, il cadavere dell’anziano. Accorsi anche i carabinieri della Compagnia di Agrigento che hanno ricostruito cosa sia effettivamente accaduto.

I Carabinieri di Noto hanno arrestato un sovrintendente della Polizia penitenziaria in servizio nel carcere di Noto. Il pubblico ufficiale avrebbe più volte contratto accordi con i parenti di un detenuto per introdurre nel carcere, dietro compenso, beni di varia natura e soprattutto droga. Le imputazioni per l’agente di custodia, che avrebbe offerto la sua disponibilità per consegnare ‘regali’ e ‘profumi’ ai detenuti da parte di familiari e conoscenti, sono l’avere sfruttato qualifica e posizione all’interno dell’Istituto penitenziario per compiere atti gravemente contrari ai doveri d’ufficio. Tra i beni oggetto degli illeciti accordi vi sono significative quantità di droga destinata ai detenuti, ricorrendo a modalità di occultamento di generi (quali creme idratanti) il cui ingresso nella struttura penitenziaria è invece consentito. Le indagini svolte dai Carabinieri hanno permesso di far emergere responsabilità penali anche a carico di almeno altre tre persone: un complice, incaricato costantemente del ritiro materiale del denaro, con il compito di allontanare ogni possibile sospetto corruttivo dall’agente di custodia, e due donne, parenti del detenuto, autrici dei pagamenti. Ogni singola introduzione di oggetti non consentiti avrebbe consentito all’agente di incassare centinaia di euro. In sede di interrogatorio di garanzia, l’indagato ha ammesso gli addebiti.

E’ stata ritrovata a Grotte la Fiat 500 rubata la settimana scorsa nel parcheggio dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento di proprietà di un medico cardiologo.

L’auto è stata ritrovata dai Carabinieri e adesso, come impone la procedura, la Fiat 500 è stata sequestrata per essere sottoposta ad indagini che possano aiutare a risalire nei confronti dei ladri ed anche per capire quante persone hanno partecipato, oltre al furto, durante il viaggio da contrada Consolida fin al centro del piccolo paese agrigentino.

 

Alimenti mal conservati, più di una decina di chilogrammi o senza la tracciabilità e un dipendente non in regola.
Nas dei Carabinieri e Ispettorato del Lavoro di Agrigento hanno, di fatto, “iniziato” l’estate con una serie accurata di controlli nei locali della movida di San Leone i quali prossimamente verranno presi d’assalto da numerosissimi avventori.
Intanto ieri è stato pizzicato questo noto locale ed al titolare è stata inflitta una pena di 8 mila euro.
I Nas ovviamente non si sono fermati solo a quel locale ma hanno proseguito il proprio lavoro presso altri locali.

 

I poliziotti del Commissariato di Gela hanno arrestato una donna di 25 anni, sorpresa in flagranza di reato di detenzione di droga a fine di spaccio. Nel corso di una perquisizione domiciliare, indotta da sospetti investigativi, gli agenti hanno sequestrato 57 pasticche di anfetamine, 75 involucri di metanfetamine e 10 grammi di cocaina, nascosti all’interno di diversi involucri, nel tetto dell’abitazione. Nella grondaia sono stati trovati e sequestrati due bilancini di precisione. La giovane donna è stata trasferita nel carcere di Agrigento a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

Si avvia a soluzione la crisi legata al pagamento degli arretrati nel settore della Formazione professionale. Schifani e Turano annunciano una riforma.

Si avvia a soluzione la crisi legata al pagamento degli arretrati nel settore della Formazione professionale, del quale, inoltre, il presidente della Regione, Renato Schifani, ha annunciato una riforma in occasione di un confronto con l’assessore regionale Mimmo Turano e i gestori degli Enti di formazione. E Schifani spiega: “Serve una riforma che contempli le esigenze del mondo del lavoro. Abbiamo l’esigenza di formare giovani con professionalità spendibili: le future figure devono essere adeguate alle richieste del tessuto produttivo siciliano. La formazione dei giovani non deve essere un ammortizzatore sociale attraverso l’indennità prevista, e non deve essere stipendificio”. Poi, in riferimento allo sblocco dei pagamenti, Schifani ha aggiunto: “Faremo il massimo per sbloccare questa situazione di crisi che sta vivendo il settore della formazione. Tra le soluzioni avanzate vi è lo sblocco dei pagamenti delle spettanze agli Enti entro la seconda decade di giugno, dopo il riaccertamento di bilancio, per consentire l’erogazione degli stipendi ai lavoratori e il rimpinguamento dei dipendenti degli uffici per velocizzare i tempi della rendicontazione”. L’assessore Turano condivide e rilancia: “E’ stato un proficuo momento di confronto e discussione con le associazioni degli Enti e dei lavoratori della formazione professionale. Il nostro obiettivo è, e rimane, quello di una formazione rinnovata che abbia come crisma quello dell’aderenza alle necessità del mercato del lavoro e delle imprese. Con il presidente Schifani metteremo il massimo impegno per superare le attuali criticità, partendo dallo sblocco dei pagamenti che avverrà con il riaccertamento di bilancio. Il confronto e il dialogo sul futuro della formazione sono propedeutici ad una corale azione riformatrice. Siamo tutti d’accordo nel voler dare una prospettiva reale di crescita e sviluppo ai giovani che si formano e al tessuto produttivo siciliano”. Schifani e Turano si sono inoltre impegnati a sbloccare le graduatorie dell’avviso 8 per immettere in circolo i fondi ad esso collegati. Ed è positivo il commento dei gestori degli enti. Tony Marfia, responsabile di Federterziario scuola, afferma: “E’ andata benissimo, il presidente della Regione ha preso contezza delle nostre richieste e Federterziario si ritiene soddisfatta di ciò. L’assessore Turano ha dato la disponibilità per aprire un dialogo più proficuo con le associazioni di categoria”. E Benedetto Scuderi, legale rappresentante dell’associazione Asef Sicilia, aggiunge: “Il parere è positivo per come si è svolto l’incontro poiché il presidente Schifani ha rassicurato sullo scorrimento dell’avviso 8, e sull’avvio di una concertazione per arrivare a decisioni sulla nuova programmazione (in ritardo di un anno e mezzo) ponendo in essere tutti gli strumenti per evitare i licenziamenti e superare questo evidentissimo stato di crisi. Penso che nei prossimi giorni chiederemo un incontro all’assessore Turano per proseguire il cammino intrapreso”.

Giuliana Miccichè

La notizia arriva da una nota della sua portavoce che ha comunicato così la scomparsa

Tina Turner, la Regina del Rock and Roll si è spenta serenamente oggi, all’età di 83 anni dopo una lunga malattia, nella sua casa a Küsnacht vicino Zurigo, in Svizzera. Con lei, il mondo perde una leggenda della musica e un esempio

Chi non si è mai scatenato sulle note di “Simply the best”. In tanti hanno provato a cantarla, ma sempre con scarsi risultati. Lei, la regina del rock, la leonessa che cantava e ruggiva, è stata inimitabile. Una voce soul, potente, graffiata, espressiva ma soprattutto assolutamente riconoscibile. Era unica. Donna ironica, autoironica, amatissima dal grande pubblico. E in tante hanno invidiato le sue gambe perfette sotto le minigonne cortissime che portava con disinvoltura.

Gli anni 80 hanno decretato il suo successo e brani come “We don’t need another hero” hanno letteralmente segnato un’epoca. E non dimentichiamo che la sua “Goldeneye”, scritta da Bono degli U2  che è stata colonna sonora di James Bond.

Tina Turner, al secolo Anna Mae Bullock, in 40 anni di carriera ha realizzato 12 album e venduto oltre 200 milioni di dischi. Si era ritirata dalle scene nel 2009 e dal 1994 viveva in Svizzera. Tanti i momenti difficili che la signora del rock ha dovuto affrontare.  Tra varie notizie sulla sua salute che nel corso del tempo si sono susseguite, molte delle quali smentite, la notizia vera è quella che risale al 2017 quando suo marito Erwin Bach le ha salvato la vita donandole un rene.
Pochi mesi fa, a dicembre del 2022 Tina Turner ha perso suo figlio, Ronnie, malato di cancro.
Ma il lutto aveva già colpito la cantante, nel 2018, quando il suo primogenito Craig si era suicidato.
Tutta la sua vita è stata piena di dolore ed insidie.

Il divorzio dei suoi genitori, il matrimonio con Ike Turner, relazione rivelatasi complicata, caratterizzata da abusi e paure, da botte e violenza che l’avevano poi spinta ad allontanarsi da quell’uomo per cercare di tirarsi fuori da quell’incubo.
Tutto questo prima di incontrare il manager Roger Davies, prima dell’album “Private Dancer” che nel 1984 l’ha incoronata regina della musica mondiale.

Il suo nome compare sulla Hollywood Walk of fame, dal 1986. Amica di Giorgio Armani, di Elisa e di Eros Ramazzotti, innamorata dell’Italia e della sua gente.

Un grande dispiacere per la sua scomparsa, ma è stata e resterà una stella, che nessuno dimenticherà mai.