“Formazione”, pagamenti e riforma

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Si avvia a soluzione la crisi legata al pagamento degli arretrati nel settore della Formazione professionale. Schifani e Turano annunciano una riforma.

Si avvia a soluzione la crisi legata al pagamento degli arretrati nel settore della Formazione professionale, del quale, inoltre, il presidente della Regione, Renato Schifani, ha annunciato una riforma in occasione di un confronto con l’assessore regionale Mimmo Turano e i gestori degli Enti di formazione. E Schifani spiega: “Serve una riforma che contempli le esigenze del mondo del lavoro. Abbiamo l’esigenza di formare giovani con professionalità spendibili: le future figure devono essere adeguate alle richieste del tessuto produttivo siciliano. La formazione dei giovani non deve essere un ammortizzatore sociale attraverso l’indennità prevista, e non deve essere stipendificio”. Poi, in riferimento allo sblocco dei pagamenti, Schifani ha aggiunto: “Faremo il massimo per sbloccare questa situazione di crisi che sta vivendo il settore della formazione. Tra le soluzioni avanzate vi è lo sblocco dei pagamenti delle spettanze agli Enti entro la seconda decade di giugno, dopo il riaccertamento di bilancio, per consentire l’erogazione degli stipendi ai lavoratori e il rimpinguamento dei dipendenti degli uffici per velocizzare i tempi della rendicontazione”. L’assessore Turano condivide e rilancia: “E’ stato un proficuo momento di confronto e discussione con le associazioni degli Enti e dei lavoratori della formazione professionale. Il nostro obiettivo è, e rimane, quello di una formazione rinnovata che abbia come crisma quello dell’aderenza alle necessità del mercato del lavoro e delle imprese. Con il presidente Schifani metteremo il massimo impegno per superare le attuali criticità, partendo dallo sblocco dei pagamenti che avverrà con il riaccertamento di bilancio. Il confronto e il dialogo sul futuro della formazione sono propedeutici ad una corale azione riformatrice. Siamo tutti d’accordo nel voler dare una prospettiva reale di crescita e sviluppo ai giovani che si formano e al tessuto produttivo siciliano”. Schifani e Turano si sono inoltre impegnati a sbloccare le graduatorie dell’avviso 8 per immettere in circolo i fondi ad esso collegati. Ed è positivo il commento dei gestori degli enti. Tony Marfia, responsabile di Federterziario scuola, afferma: “E’ andata benissimo, il presidente della Regione ha preso contezza delle nostre richieste e Federterziario si ritiene soddisfatta di ciò. L’assessore Turano ha dato la disponibilità per aprire un dialogo più proficuo con le associazioni di categoria”. E Benedetto Scuderi, legale rappresentante dell’associazione Asef Sicilia, aggiunge: “Il parere è positivo per come si è svolto l’incontro poiché il presidente Schifani ha rassicurato sullo scorrimento dell’avviso 8, e sull’avvio di una concertazione per arrivare a decisioni sulla nuova programmazione (in ritardo di un anno e mezzo) ponendo in essere tutti gli strumenti per evitare i licenziamenti e superare questo evidentissimo stato di crisi. Penso che nei prossimi giorni chiederemo un incontro all’assessore Turano per proseguire il cammino intrapreso”.

Giuliana Miccichè

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