Vedi caro sindaco che vuol dire sparare minchiate? Consentire a nani imbecilli di sproloquiare senza capire ciò che dicono

Condividi

Francesco Miccichè, perdonami, ma stasera mi hai fatto proprio incazzare. Una dichiarazione provocatoria uscita dalla tua bocca ha messo in allerta una intera città, una intera provincia e una intera regione, e consentito a qualche nano imbecille ormai famoso (perchè nano e ruba galline) di realizzare un video senza nemmeno capire ciò che dice. Proprio un cretino con evidenti sprazzi di imbecillità (ma non è il solo).

Vengo e mi spiego.

Hai minacciato la classe politica regionale e nazionale di restituire il titolo di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025 se non si risolve il grave problema idrico che attanaglia la città di Agrigento (e ovviamente l’intera regione siciliana).

Una uscita infelice, inopportuna, forse un po’ propagandistica e di cattivo gusto. Agrigento 2025 Capitale della Cultura nulla c’entra con il fatto che in Sicilia non piove. Dopo tanti affanni e tante lotte (anche con miseri detrattori) per ottenere il secondo evento più importante da sempre per la città di Agrigento (dopo la costruzione dei Templi) e a causa di colpe non certo tue ti lasci sopraffare dalla emozione e sciorini una frase del tutto inopportuna?

Hai visto il nano? Hai visto che non ha capito un cazzo? Hai visto che è molto confuso più che persuaso? Ha scambiato la tua (infelice) dichiarazione a rinunciare ad Agrigento 2025 con le tue dimissioni! L’imbecille non vede l’ora che si vada a votare perchè forse è convinto che nel prossimo giro elettorale lui si siede sulla carrozza dei vincenti e la città lo vota.

Ed è talmente inebriato da questa possibilità che in un video ha sparato minchiate peggio di un kalashnikov. Ti invita a chiedere a Schifani che gli altri 5 milioni che servono SOLO ED ESCLUSIVAMENTE per Agrigento 2025 vengano investiti per opere di risoluzione idrica. E lui non lo capisce, sindaco, perchè fondamentalmente è un cretino.

Ma tu, caro Francesco, sindaco pro tempore di Agrigento, non puoi presentare in un piatto di argento un succulento pasto ad un soggetto che non sa nemmeno quanto fa uno più uno.

Sindaco Francesco, Agrigento tutta ti prega di non cadere nei tranelli dettati dall’emozione e, quindi, a non rilasciare dichiarazioni inopportune, deleterie, prive di senso e soprattutto che danno linfa e dei coglioni belli e buoni pronti a sciorinare idiozie della peggiore specie.

Sindaco, la tua protesta è sacrosanta! Ma ti preghiamo tutti di non toccare mai quel dono che abbiamo ricevuto (e che forse mi sto convincendo che non meritiamo) che si chiama Agrigento Capitale della Cultura.

Anzi, sindaco Francesco, andiamo avanti per questo straordinario evento dell’anno venturo perchè adesso il ritardo comincia a farsi preoccupante.

Ma non preparare più piatti prelibati per qualche coglione che infanga la nostra bellissima città.

Notizie correlate

Leave a Comment