Caos a San Leone, le preoccupazioni di CittadinanzAttiva

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“Assistiamo e interpretiamo tutte le proteste degli agrigentini, che non vogliono più andare a S.Leone per non essere coinvolti in situazioni veramente incresciose e ai limiti della loro sicurezza, oppure andare in questa ridente località impauriti e non certo rilassati per quello che può accadere da un momento all’altro

Ogni fine settimana, questo posto si trasforma da località amena e ambita da tutti, in una terra di nessuno in un enorme ring, in un grande mercato dell’alcol per tutti e in una enorme esposizione di mercanzie taroccate, osserviamo altresì che tutto questo avviene a maggio, immaginiamo cosa potrà  succedere in piena stagione estiva, quando i cittadini in massa vorranno respirare un po’ di aria iodata, certo noi non vogliamo essere  una Cassandra, ma i presupposti di quello che diciamo e che immaginiamo ci sono tutti.

Noi facciamo un appello al Sindaco e al Prefetto.

Al sindaco, di applicare sulle strade di S.Leone la ZTL, così come era stata realizzata qualche settimana addietro e poi successivamente tolta senza capirne le giuste ragioni.

Tale provvedimento, darebbe meno smog e più aria pulita e iodata a tutti coloro che passeggiano, ci sarebbe sicuramente un flusso contingentato, meno pericoli e meno giovani ubbriachi per strada, meno giovani facinorosi disposti a fare incontri di pugilato e meno venditori di merce contraffatta dando così una mano di aiuto alle forze dell’ordine che purtroppo nelle risse arrivano sempre in ritardo senza riuscire a contrastare questo strano fenomeno

D’altronde, tutte le località balneari d’Italia hanno la loro brava ZTL, per fare respirare aria pura e per fare passeggiare rilassati i cittadini, oltre che questo provvedimento, riescira a dare più ordine per gli automobilisti e a coloro che si recano in questa nostra bella località.

L’appello che noi facciamo al nostro prefetto, di mettere a disposizione su questo territorio più forze dell’ordine anche in borghese, che possano avere il controllo di questa località,  installando telecamere, nei punti nevralgici, come l’ex eliporto, terreno  spesso di scontro tra bande di incivili pronti alle liti, in modo da potere dissuadere malintenzionati, alcolisti, spacciatori e mercatanti di merce fasulla, a non trovare più spazio in questo bel posto di mare, dando così la possibilità alle famiglie di potere passeggiare serenamente con i loro figli senza alcun pericolo, di non avere la paura di essere coinvolti in situazioni spiacevoli, evitando ogni weekend tutte queste irregolarità fatte di sirene di ambulanze e di forze dell’ordine che intervengono, tutto questo questo allontana il turismo e può essere anche foriere di tragedie.

S.Leone e una località molto bella, dove i cittadini possono godersela a piedi e in bicicletta non certo facendo giri in macchina”.

Lo dichiara il responsabile agrigentino di Cittadinanza Attiva Pippo Spataro.

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