Don Mario Sorce, il parroco che, il 19 febbraio del 2014, venne malmenato nel tentativo di sedare una rissa tra giovani, ha riconosciuto in aula uno dei suoi aggressori, nell’ambito del processo che si sta celebrando al Tribunale di Agrigento, in composizione monocratica, che vede sette imputati. Il sacerdote ha invece scagionato un altro degli imputati, dicendo che quest’ultimo non lo avrebbe mai colpito. I giovani andati a giudizio furono Nizan Bhiri, Salvatore Capraro, Silvestre Giovanni Russo, Stefano Davide Burgio, Angelo Caparezza, Gabriele Minio, e Giuseppe Contrino, 34 anni (giudicato con il rito abbreviato), tutti di Agrigento. L’aggressione si verificò all’interno di un bar nei pressi della chiesa del Quadrivio Spinasanta.
Notizie correlate
-
Sequestrati 12mila giocattoli non sicuri di Halloween, multe per 25mila euro
Condividi Visualizzazioni 154 A Caltanissetta la Guardia di Finanza ha sequestrato oltre 12.000 articoli non sicuri... -
Menfi, rubata mezza tonnellata di rame. Danni per 300 mila euro
Condividi Visualizzazioni 145 A Menfi, in provincia di Agrigento, ignoti malviventi hanno rubato mezza tonnellata di... -
“Salva-casa”, Schifani e Savarino: «Ai siciliani gli stessi diritti previsti nel resto del Paese»
Condividi Visualizzazioni 214 «La nuova legge approvata dall’Ars consente di razionalizzare le norme di gestione del...