Secondo prelievo multiorgano “a cuore fermo” all’ospedale di Agrigento. Intervento eseguito grazie alla collaborazione multidisciplinare dei sanitari dei diversi reparti

Ancora un prelievo di organi e tessuti “a cuore fermo” presso l’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento. Si tratta della seconda volta in assoluto che questo tipo di intervento viene perfezionato nella struttura agrigentina. Grazie alla cosiddetta DCD (Donation After Cardiac Death), eseguita con il coinvolgimento di chirurghi e sanitari appartenenti ai diversi reparti ospedalieri e di una equipe proveniente dall’ISMETT di Palermo, è stato possibile prelevare fegato, reni e cornee ad una persona deceduta per arresto cardiaco. Il prelievo DCD si affianca alle donazioni per morte encefalica ma,…

Ecco la prima “Conferenza civica su Agrigento 2025”

Ad Agrigento, ieri 12 Giugno, in una sala gremita, al Consorzio Universitario Empedocle, alla presenza del Sindaco, Francesco Miccichè, del Presidente della Fondazione Agrigento 2025, Giacomo Minio, del presidente dell’ECUA, Giovanni Perino e dell’assessore alla Cultura, Costantino Ciulla si è svolta la prima “Conferenza civica su Agrigento 2025” che ha visto la partecipazione di oltre 250 intervenuti, fra operatori culturali e turistici, istituzioni, associazioni di categoria e del terzo settore, nonché singoli cittadini. Durante i lavori sono stati costituiti quattro tavoli tematici: Comunità e governance degli spazi pubblici, moderato da…

“Accoltellamenti Cianciana”: sciolta la prognosi sulla vita dei due bambini

Sono stati ritenuti officiosamente fuori pericolo di vita già da diversi giorni, e adesso, invece, è stata ufficialmente sciolta dai medici la prognosi sulla vita dei due bambini, Cristian Alba, 6 anni, e la sorella Sara, 3 anni, accoltellati gravemente insieme alla madre dal padre, Daniele Alba, a Cianciana lo scorso 23 maggio. Cristian cammina, parla con cognizione e si nutre autonomamente. Sara ha bisogno adesso di una terapia psicomotoria e probabilmente sarà trasferita dall’ospedale Di Cristina a Palermo in un centro specializzato.

Le mani del clan sugli imballaggi del mercato di Vittoria: 16 indagati

Carabinieri e Guardia di Finanza hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, firmata dalla Procura di Ragusa, a carico di 16 indagati che, sotto l’egida mafiosa del clan Greco, avrebbero monopolizzato e gestito il settore della produzione e commercializzazione di imballaggi per prodotti ortofrutticoli al mercato di Vittoria, a danno della concorrenza. Dalle indagini è inoltre emersa la collusione di imprese attive nel settore della commercializzazione di prodotti petroliferi che, grazie alla rete di relazioni del boss Emanuele Greco, sarebbero riuscite ad approvvigionarsi di carburante di provenienza illecita, così accrescendo il…

Foto hard e ragazzine adescate: arrestato un istruttore sportivo

A Palermo i poliziotti della sezione di Polizia giudiziaria della Procura hanno arrestato un istruttore sportivo di 27 anni che lavora in diverse palestre della città. Gli si contestano i reati di adescamento di minori, produzione e scambio di materiale pedo-pornografico con l’obiettivo di compiere atti sessuali. Le indagini sono state avviate quando il padre di una ragazzina ha raccolto la confidenza della figlia su un’amica di 14 anni. Poi è emerso un secondo caso a danno di una coetanea. I social network sarebbero stati il luogo privilegiato dove l’istruttore…

Incendia la casa con i familiari, morta una donna: arrestato

A Vittoria, in provincia di Ragusa, la Polizia ha arrestato un tunisino che avrebbe appiccato il fuoco all’abitazione di alcuni familiari. Quattro persone hanno subito gravi ustioni, compresa una donna, la madre del tunisino, che è poi morta all’ospedale “Guzzardo” di Vittoria, e due bambini. L’africano è stato ospite a casa della madre quando ha incendiato la casa. Avrebbe appiccato il rogo per un alterco con i suoi congiunti, ammonticchiando dei copertoni davanti alla casa e poi incendiandoli. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco. L’immobile è stato distrutto.

Guasto all’acquedotto Tre Sorgenti: conseguenze anche per l’ospedale di Canicattì

L’Aica, l’Azienda idrica dei Comuni agrigentini, ha riscontrato un guasto sull’acquedotto Tre Sorgenti, nel tratto ricadente in Contrada Salto D’Angiò, che si riversa sulla strada provinciale 41. I lavori di riparazione saranno eseguiti domani venerdì. Da oggi è stata sospesa, con slittamenti e turni rinviati, la fornitura idrica ai Comuni di Grotte, Racalmuto, Castrofilippo, Naro, Campobello di Licata, Ravanusa, l’ospedale di Canicattì e le utenze Voltano. La fornitura sarà ripristinata non appena saranno ultimati i lavori a rimedio.

Amianto, 39 operai morti a Palermo, annullata assoluzione

La Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza della Corte d’Appello di Palermo che ha assolto gli imputati, condannati in primo grado, per la morte di 39 operai che sarebbero deceduti per avere respirato fibre d’amianto durante il loro lavoro nello stabilimento di Fincantieri a Palermo. Sarà celebrato pertanto un secondo processo di secondo grado innanzi ad altra sezione di Corte d’Appello. Gli imputati, dirigenti Fincantieri, Giuseppe Cortesi e Antonio Cipponeri, avrebbero cagionato la morte di 39 operai e lesioni gravi ad altri 11, non avendo adottato alcuna forma di…

Agrigento, prossima all’inaugurazione la palestra “La Malfa”

Ad Agrigento, su convocazione dell’Ufficio tecnico comunale, si è svolta una conferenza di servizi preliminare alla prossima inaugurazione della palestra polivalente in piazzale La Malfa. All’ordine del giorno vi è stata la verifica della conformità della documentazione prodotta e delle opere di completamento effettuate. Gli assessori Principato, ai Lavori pubblici, e Piparo, all’impiantistica sportiva, spiegano: “Abbiamo ritenuto importante riunire la conferenza direttamente nella struttura polivalente verificando sul posto, carte alla mano, la funzionalità e il rispetto dei requisiti di legge e delle normative vigenti, di quanto già realizzato e quanto…