Novembre 2023 - Pagina 20 di 34 - Sicilia 24h
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Nel vasto mondo dei giochi online, negli ultimi anni abbiamo assistito allo sviluppo di diverse tendenze che hanno portato al successo, da un lato, videogame dalle caratteristiche avanzate come i MOBA, e dall’altro, le riproposizioni digitali dei grandi classici delle sale. I casino online sono diventati così una delle tipologie di servizi di intrattenimento più amati in assoluto, con slot machine e roulette che stanno rapidamente emergendo come giochi preferiti da una vasta platea di utenti. Ma come funzionano e perché stanno guadagnando così tanta popolarità?

L’accessibilità delle slot machine online

Le slot machine online hanno guadagnato popolarità grazie, in primis, alla loro estrema accessibilità. Considerati fino a qualche anno fa giochi di nicchia perché non sempre facilmente raggiungibili nelle sale casino, oggi le slot vengono messe a disposizione degli appassionati in modalità innovative, sfruttando le potenzialità di internet e le caratteristiche dei moderni dispositivi fissi e mobili. I giocatori possono godere finalmente di una vasta gamma di slot direttamente dal comfort delle proprie case o mentre sono in viaggio, semplicemente connettendosi alla rete tramite computer, smartphone e tablet, il che significa che non è necessario recarsi fisicamente in un casino per sperimentare l’emozione delle slot machine.

Una vasta scelta di temi e stili

Al fattore dell’accessibilità si lega però anche un altro aspetto fondamentale: le slot machine online offrono infatti una varietà di temi e stili che le rendono adatte a giocatori di tutti i gusti. All’interno dei cataloghi sviluppati dalle società di settore, trovano infatti spazio tantissime proposte differenti, che includono non soltanto i modelli di slot più tradizionali ma anche proposte più innovative, che vanno dal tema storico alle ambientazioni più dinamiche e colorate, con frutti, caramelle, gemme e tanti altri simboli a determinare punti e vincite. La varietà di scelta permette dunque ai giocatori di scegliere passatempi che si adattano ai loro interessi personali, rendendo l’esperienza di gioco ancora più coinvolgente.

Bonus e funzionalità speciali

Le slot machine online spesso includono anche una serie di bonus e funzionalità speciali che aumentano il livello di partecipazione e le possibilità di vincita. Alcuni giochi offrono, per esempio, giri gratuiti, moltiplicatori, simboli wild e scatter, giochi bonus e tanto altro, tutti elementi aggiuntivi finalizzati a rendere il gioco più intrigante e offrire ai giocatori l’opportunità di vincere premi più elevati.

Roulette: un classico del casino

Non solo le slot machine sono diventate protagoniste dell’industria videoludica: al loro fianco, infatti, hanno conosciuto un rapido sviluppo anche le roulette online, un gioco classico dei casino che ha ritrovato nuova linfa nel mondo digitale. La semplicità delle scommesse e la suspense di vedere la ruota girare si confermano elementi di grande coinvolgimento non soltanto sul tavolo fisico ma anche sullo schermo del PC e dello smartphone, tanto da rendere la tipica ruota numerata uno dei giochi più di tendenza di quest’epoca. La roulette online non perde, infatti, il suo fascino nel passaggio dalle sale al web, ma anzi offre la stessa eccitazione della versione fisica con la comodità di poter scommettere senza doversi recare in un casino tradizionale.

Live casino e interazione sociale

Un altro fattore che sta contribuendo alla popolarità di giochi come la roulette è l’avvento dei live casino, una particolare modalità basata sulla tecnologia streaming, in cui i giocatori possono partecipare a tavoli con croupier dal vivo e interagire con altri utenti, vivendo un’esperienza molto simile a quella di un casino fisico. L’interazione sociale è uno degli aspetti più interessanti quando si parla di casino digitali, dal momento che la partecipazione online non viene più considerata fredda e solitaria, ma anzi si arricchisce di nuovi spunti di condivisione.

Sicurezza e fair play

A garantire il successo dei casino digitali è però anche un altro elemento determinante, ossia quello della sicurezza, una delle principali preoccupazioni per i giocatori online e per chi, più in generale, utilizza servizi via web che prevedono scambio di dati sensibili e transazioni monetarie. I casino online, da questo punto di vista, si sono evoluti rapidamente diventando una delle tipologie di servizi più affidabili, dal momento che utilizzano tecnologie avanzate di crittografia per garantire che le transazioni e i dati dei giocatori siano al sicuro. Da non dimenticare, infine, che i giochi online devono rispettare per legge rigorosi standard di equità, garantendo che ogni gioco sia casuale e che gli utenti abbiano una vera possibilità di vincita, un punto di fondamentale importanza che fa la differenza tra piattaforme autorizzate e non.

Dopo il successo della vendita delle “case a 1 e 2 euro”, il Comune di Sambuca di Sicilia sta lavorando per definire il terzo bando e rilanciare la vendita di una decina di case al prezzo base d’asta di 3 euro.
Ad annunciarlo è stato il sindaco del Borgo in provincia di Agrigento, Giuseppe Cacioppo, a chiusura della Bte, la borsa del turismo extra-alberghiero organizzata a Palermo da Confesercenti Sicilia.

“Continuiamo a credere che il progetto delle case ad un euro sia la strada giusta per creare sviluppo – ha detto Cacioppo – Ma la sola vendita non è sufficiente.

E’ logico che questa formula trova maggiore presa sul nostro territorio, che ha caratteristiche che amplificano l’interesse dei compratori: la ricchezza del tessuto imprenditoriale, il teatro, le cantine e i caseifici, allevamenti e strutture per accogliere i turisti, soprattutto del segmento naturalistico ed enoturismo.

Con il primo e il secondo bando il Comune è riuscito a vendere trenta immobili, innescando anche 170 vendite private, che in tutto hanno mosso oltre 4 milioni e mezzo di euro sull’ammontare delle compravendite, animando l’economia del Borgo. Si aspetta adesso soltanto la data in cui verrà pubblicato il terzo bando, che si pensa possa arrivare a gennaio 2024″.

ANSA

Finanziaria regionale come Babbo Natale. Tanti emendamenti per accontentare i deputati che così elargiscono contributi sui territori elettorali. Oltre ai circa 100 microfinanziamenti per le feste natalizie e i presepi viventi, spuntano anche i maneggi, i campi sportivi e i parchi giochi nell’agenda politica dell’Ars. Decine di finanziamenti che puntano sulle attività ricreative e sportive.

I parchi giochi. La pioggia di emendamenti dei deputati, approvata giovedì notte in commissione Bilancio, darà vita anche a decine di parchi giochi. A Sciacca andranno 50.000 euro per il parco giochi.

Impianti sportivi.  Al Comune di Ribera andranno 100.000 per tutti i suoi impianti sportivi.

Per Ribera e Sciacca gli emendamenti sono stati proposti dal deputato Carmelo Pace.

Il restauro del Cretto di Burri. Nello stesso maxi emendamento trova posto un finanziamento da 200 mila euro per il Comune di Gibellina: servirà al restauro, manutenzione, valorizzazione e promozione del Cretto di Burri e delle altre installazioni en plein air nell’area colpita dal terremoto

La pioggia di contributi, grazie ai circa 400 emendamenti  presentati, interessano tantissimi comuni siciliani. Il top va al Comune di Siracusa che avrà 150 mila euro per una tensostruttura nella Cittadella dello Sport. A Carlentini andranno 50 mila euro per il campo di calcetto in contrada Pedagaggi mentre a Tremestieri Etneo per un analogo campetto di calcio a 5 il finanziamento è di soli 20 mila euro. Per la palestra comunale di Maniace stanziati 40 mila euro, per il palazzetto dello sport di Paternò pronti 40 mila euro. Stesso budget per lo stadio comunale di Fiumefreddo. A Modica 50 mila euro per gli impianti sportivi di società affiliate alle federazioni nazionali. A Valverde si punta sull’hockey e arriveranno 40 mila euro per il palaghiaccio.

Al Comune di Giarre andranno 100 mila euro per il palazzetto dello sport.  Militello Val di Catania, il paese natale del ministro Musumeci, avrà 150 mila euro per il centro polisportivo. Mistretta avrà 50 mila euro per il maneggio.

di Dorotea Rizzo

Da oggi, lunedì 13, al 17 novembre 2023, a Palermo, presso Ex Real Fonderia alla Cala, Piazza Fonderia, si svolgerà una mostra di pittura e fotografia che seguirà i seguenti orari:

Lunedì 13 novembre 2023 – Orario: 15.30 – 18.30.

Da martedì 14 a venerdì 17 novembre 2023 Orario: 9.30 – 12.30 / 15.30 – 18.30

Gala d’arte – venerdì 17 novembre 2023 – Ore 17.00

Ingresso libero

Artisti Partecipanti:

Ada Bucceri, Aleksandra Di Gesaro, Angelo Cannova, Barbara Lo Fermo, Caterina Zaffora, Cecilia Emilia Aliotta, Chiara Costa, Claudia Oliveri, Cristian Mattox, Gabriella Di Natale, Giovanna Furceri, Loredana Allenza, Lucia Battiato, Luisa Forgione, Marco Troia, Mauro Pecoraro, Miroslawa Ziarezynska, Nicoletta Militello, Rosario Calí, Santina Faddetta, Silvana Camileri, Vera Tropea.

Ospiti dell’evento

  • Mauri Lucchese, direttore artistico europeo di Charm Of Art
  • Claudia Oliveri, Responsabile per Palermo e Provincia di Charm Of Art
  • Maestro Giovanna Pia Ferrara in arte Jane Far, violino
  • Camillo Andretta, fotografo dell’evento

Una mostra d’arte in cui il mito, la storia, i colori dei fiori e della natura, realizzati attraverso panorami e scorci della nostra terra, si fondono con stati d’animo, espressioni di sentimenti vari: la lontananza, la crudeltà del corpo violato …   Passato e presente si intrecciano. Il tutto è avvolto da una sorta di “melanconia” mai fine a se stessa ma fonte di ispirazione che allevia il presente di un tempo infausto e crudele.

«Nostalgia di qualcosa di perduto trapela in queste tele – spiega il direttore artistico, Mauri Lucchese -. Melanconia che produce feconde creazioni avvolte da aloni di luce e colore. Una varietà di immagini si presenta ai nostri occhi. Immagini compiacenti di trovarsi come valori insostituibili. Realismo miete singolari creazioni che si stagliano a volte come simboli univoci   Eco di una sola voce remota che oggi, altisonante, trasmette voglia di vivere, non all’interno di una dimensione onirica ma   reale   che, per quanto infausta, è sempre nostra unica e insostituibile!».

Charm of Art ringrazia:

  • Comune di Palermo
  • Mauri Lucchese, direttore artistico europeo di Charm Of Art
  • Spazio Arte Acireale
  • Associazione Culturale Viva Voce (Dott.ssa Valeria Cinzia Barbagallo)
  • Associazione Culturale Brancaccio e Musica
  • Radio In
  • Voce Libera Web
  • www.bananelamponi.it
  • Gogòl Omaggio Al Sorriso
  • L’ELIOGRAFICA

Il sindacato Csle ha chiesto al Ministero dell’ Istruzione e del Merito di concedere ai docenti e al personale ATA della scuola la possibilità di potere usufruire dei buoni pasto così come avviene per il personale  della Provincia Autonoma di Trento. “Qui, infatti, è stato possibile ottenere ciò che spetta loro di diritto” ha dichiarato il segretario nazionale della Csle Antonio Carmelo Labate,  “e per questo chiediamo di potere estendere questa opportunità in tutto il territorio“.

In Trentino i buoni pasto hanno un valore di 6 euro. Sulla vicenda dei buoni pasto il sindacato si è speso molto in questi mesi ritenendo tale possibilità per i docenti e il personale ATA un ulteriore riconoscimento per il loro impegno e sacrificio quotidiano nel mondo scolastico.

A Palermo la Procura della Repubblica per i minorenni e i Carabinieri hanno avviato un’inchiesta a seguito del suicidio di un ragazzino di 13 anni, alunno della scuola media “Vittorio Emanuele Orlando” in via Lussemburgo. Vi è il sospetto che il 13enne, che si è impiccato, sia stato vittima di bullismo, così come emergerebbe dalle chat di alunni e genitori. Gli investigatori intendono accertare se vi sia stato un nesso di causalità tra l’eventuale pressione psicologica provocata da episodi di bullismo e il suicidio. Se così fosse, si procederebbe per il reato di istigazione al suicidio.

Un incidente stradale a Castelvetrano, in Via Marinella, ha provocato la morte di un uomo di 33 anni, Francesco Ancora, di Castelvetrano. Per cause in corso di accertamento, lui, alla guida di un ciclomotore, si è scontrato frontalmente con un’automobile Fiat Panda condotta da una giovane di Castelvetrano. Ferita gravemente è una donna di 37 anni in sella allo scooter con la vittima. La dinamica del sinistro è al vaglio dei Carabinieri di Castelvetrano.

Con la sentenza n. 14939/2023 la terza sezione del Tar Lazio – Roma  ha definitivamente accolto la richiesta di mobilità proposta da 44 docenti agrigentine costrette a viaggiare, ogni giorno,  da 20 anni da Agrigento a Termini Imerese e Bagheria per raggiungere il loro posto di lavoro.

Le ricorrenti ,  tutte  docenti che avevano superato i concorsi a cattedre banditi nel 1994 e nel 1999, con conseguente definitiva immissione in ruolo prima dell’emanazione della L. n. 107/2015, durante il corso degli anni avevano più volte chiesto il trasferimento da Termini Imerese e Bagheria ad Agrigento, ma la massiccia presenza di docenti munite di riserva per legge 104/92 impediva loro di tornare. Per tale motivo molti di loro riunite nel comitato INSEGNANTI IN MOVIMENTO denunciavano al provveditorato tale situazione.

Nel 2016 la beffa , il Governo emanava  l’Ordinanza Ministeriale n. 241/2016 con cui  disponeva che , per quell’anno, i posti messi  a disposizione dall’ufficio scolastico alle mobilità interprovinciali, venivano accantonati in favore dei docenti  , già vincitori del concorso del 2012 , neo assunti con la legge 107/2015, quindi senza servizio,  con minore punteggio delle ricorrenti  e senza alcun titolo per essere preferiti ai loro colleghi più anziani e con maggiore esperienza.

Le docenti dopo anni di soprusi e costrette a percorrere 300 km al giorno decidevano di dare incarico all’Avv. Francesca Picone, da anni specializzata in diritto scolastico, per  chiedere l’annullamento della Ordinanza  241/2016  e conseguenzialmente del bollettino che rigettava la loro richiesta di trasferimento.

In via provvisoria il TAR disponeva il trasferimento delle 44 ricorrenti ad Agrigento e, finalmente, adesso dopo ben 7 anni, la sentenza di merito che  , annullando la Ordinanza ,  ha fatto divenire definitivo il trasferimento.

Sentita sul punto l’Avv. Picone rassegna come “la questione nella sua complessità tecnica ha dato voce al merito, al lavoro degli insegnanti onesti, di quelli che ogni giorno scendono in campo per svolgere un lavoro pieno di pesi in favore della società,  censurando una legislazione scolastica  farraginosa  affidata ad una decretazione talvolta concertata ad personam. In una piccola comunità come quella agrigentina, avere dato ristoro a 44 lavoratrici significa avere  cooperato per sostenere il diritto ad un lavoro giusto e  dimostrare come già la scuola deve essere simbolo e fucina di tutela del singolo e della collettività”.

Il Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana ha sospeso il calendario della caccia 2023-2024, emanato lo scorso giugno dall’assessore regionale all’agricoltura Luca Sammartino. Stop in tutta la Sicilia alle doppiette che hanno iniziato a sparare il 2 settembre, con una deroga autorizzata dall’assessore, nonostante il parere negativo dell’Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) e gli incendi devastanti nell’Isola. Nei mesi scorsi tante associazioni, tra cui Wwf Italia, Legambiente Sicilia, Lipu ed Enpa, difese dagli avvocati Antonella Bonanno e Nicola Giudice, hanno impugnato al Tar di Palermo il calendario venatorio, ottenendo il 21 settembre una prima sospensiva della caccia ad alcune specie in declino. Adesso è intervenuta la decisione di secondo grado. Il Cga, infatti, ha riconosciuto che – si legge nel verdetto – “come adeguatamente comprovato dalle associazioni ambientaliste appellanti, i notevoli incendi divampati nel territorio regionale associati allo straordinario aumento delle temperature nel periodo estivo, hanno determinato un, facilmente intuibile, significativo rischio per la sopravvivenza degli animali”.

Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Enna, Michele Ravelli, ha ammesso al giudizio abbreviato Laura Di Dio, 32 anni, di Pietraperzia, che lo scorso 4 febbraio ha ucciso con un coltello da cucina e con delle forbici la suocera, Margherita Margani, 62 anni. La donna è attualmente detenuta nel carcere “Pasquale Di Lorenzo” ad Agrigento. E’ stata accolta la costituzione di parte civile dei parenti della vittima, il marito Antonio Arnone e i due figli della vittima, Piero e Giuseppina, rappresentati dagli avvocati Angelo ed Ennio Tambè e Giacomo Pillitteri. Il marito dell’omicida si sarebbe sempre schierato con la moglie che, secondo le indagini difensive e la perizia psico forense di parte, avrebbe subito ogni tipo di angheria dalla suocera. A Laura Di Dio è stata riconosciuta la seminfermità mentale. La prossima udienza con la requisitoria del pubblico ministero e le conclusioni delle parti civili è in calendario il prossimo 17 gennaio.