Ottobre 2023 - Pagina 31 di 38 - Sicilia 24h
Home / 2023 / Ottobre (Pagina 31)

Un grave incidente sul lavoro si è verificato alcune ore fa a Santa Margherita Belice, precisamente in contrada Montagnola. Un uomo di 65 anni a bordo del suo trattore stava effettuando dei lavori nel suo appezzamento di terreno. Capire cosa è accaduto è ancora presto; sta di fatto che il pesante mezzo si è ribaltato e il 65enne è rimasto intrappolato fra i cingolati.

Chiamati subito gli uomini del 118 l’uomo è stato estratto dalle pesanti lamiere ed è stato trasportato con l’elisoccorso al Trauma Center di Palermo.

Indagano i Carabinieri.

 

Martedì, 10 ottobre, alle ore 10,30, presso il Palazzo della Prefettura di Agrigento, sarà presentato il progetto “Io non ci casco”, finanziato dal Fondo Unico di Giustizia del Ministero dell’Interno e realizzato dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Agrigento.  Si tratta di una campagna di prevenzione e contrasto alle truffe agli anziani. “Siamo di fronte ad un fenomeno sempre più diffuso che vede purtroppo le fasce più deboli della popolazione finire nel mirino di malintenzionati e truffatori – afferma l’Assessore Marco Vullo – una dilagante piaga che va affrontata anche e soprattutto nell’ottica della prevenzione, la cui attività non può prescindere da una sinergica azione di rete, fra istituzioni e forze sociali, militari ed ecclesiali, che possa mettere al riparo le persone potenzialmente a maggiore rischio. Attraverso questa iniziativa, per la quale ringrazio in modo particolare sua Eccellenza, il Prefetto Romano, e il personale dell’Ufficio provinciale del Governo per l’impegno profuso, vogliamo – sottolinea l’Assessore Vullo – potenziare l’informazione e fornire un aiuto serio e concreto per rendere più sicura la quotidianità ai nostri anziani”. Nel corso della mattinata, che si aprirà con il saluto del Sindaco di Agrigento, Francesco Micciché, sono previsti, tra gli altri, gli interventi del Questore, Emanuele Ricifari, dei Comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, Nicola De Tullio e Edoardo Moro, dell’Ispettore della sezione operativa per la sicurezza cibernetica della polizia postale, Fabio Condello, e dell’Arcivescovo, monsignor Alessandro Damiano. Il Prefetto concluderà i lavori che saranno introdotti dall’Assessore Vullo, cui seguirà la relazione della psicologa Teresa Urso, coordinatrice del progetto “Io non ci casco”.

Si è concluso questo pomeriggio il Primo Simposio Agrigentino di Radioterapia, l’evento formativo, presieduto dal dott. Michele Bono, Direttore dell’Unità operativa di Radioterapia dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, che si è avvalso del patrocinio dell’Associazione italiana Radioterapia e Oncologia clinica e dell’Ordine dei medici di Agrigento.

Tantissimi i medici specialisti che sono intervenuti nel corso dei lavori affrontando argomenti legati alle patologie della prostata  e a quelle della mammella.

La prima giornata di lavori, è stata infatti dedicata alle scelte terapeutiche ed integrazione multidisciplinare nella patologia prostatica, le tematiche relative alla recidiva della malattia,

fino alla malattia prostatica in fase.

La seconda giornata congressuale, quella odierna ha affrontato la gestione multidisciplinare della neoplasia mammaria e la malattia loco regionale.

Da domani e per i prossimi 5 fine settimana la Polizia Stradale sarà impegnata in tutto il territorio nazionale in una corposa attività preventiva che si concluderà il 19 novembre giornata in memoria delle vittime della strada. In particolare, la Polizia Stradale presidierà le diverse province italiane insieme ai medici della Polizia di Stato con l’obiettivo di scoraggiare e prevenire la guida in stato di alterazione che continua a rappresentare una delle principali cause di incidentalità. Sul punto i dati Istat riferiti al 2022 evidenziano un andamento abbastanza piatto. In sostanza non si rileva una verticalizzazione verso il basso del dato numerico degli incidenti. Anche l’andamento per l’anno 2023 si conferma senza particolari variazioni.

L’Italia ha aderito al progetto mondiale ed europeo del dimezzamento del numero di morti entro il 2030 ed azzeramento nel 2050. In questa direzione sono orientati gli sforzi operativi della Polizia Stradale che guarda con particolare attenzione alle giovani generazioni. Relativamente a queste ultime un focus ha evidenziato che altra causa di incidentalità è la distrazione. Anche su questo fronte l’impegno della polizia stradale è alto e costante. Non a caso proprio ai giovani sarà dedicata la giornata conclusiva, in ciascuna provincia italiana, di questa campagna preventiva.

Al mattino di oggi sono stati contati 289 migranti ospiti del Centro d’accoglienza in contrada Imbriacola a Lampedusa. Ieri si sono susseguiti 4 sbarchi con un totale di 278 persone. Durante la notte, invece, gli ultimi due approdi, con 85 (12 donne e 5 minori) e 71 (3 donne) sedicenti egiziani, siriani, sudanesi ed eritrei, partiti dalla Libia, e soccorsi dalla nave Diciotti e dalla Guardia Costiera. Non sono stati ancora predisposti trasferimenti.

A Licata i Carabinieri hanno denunciato a piede libero alla Procura di Agrigento, per coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti in concorso, padre e figlio di 52 e 18 anni, e la titolare di un’azienda agricola, a seguito della scoperta di 1.200 piante di marijuana, alte un metro e 50 circa, sequestrate perché con principio attivo superiore a quello consentito dalla legge. I tre licatesi sono autorizzati alla coltivazione di cannabis light. Tuttavia, nel corso dell’ispezione, i militari hanno riscontrato un principio attivo superiore alla norma.

Si svolgeranno dal 24 al 27 ottobre le prove scritte del concorso pubblico per l’assunzione di 46 agenti del Corpo forestale della Regione Siciliana a tempo pieno e indeterminato, categoria B. Le prove si svolgeranno in due sedi, Catania e Siracusa, nel corso delle quattro giornate in due sessioni giornaliere e consisteranno nella risoluzione di un test di 60 quesiti a risposta multipla.

Sono circa 20 mila i candidati, in possesso dei requisiti previsti dal bando, ammessi alle prove (1348 gli esclusi). I residenti nelle altre regioni italiane, o Paesi esteri, e nelle province di Agrigento, Catania e Messina, come indicato nella domanda di partecipazione, sosterranno la prova al centro Fiere Bicocca di Catania (via Passo del Fico), mentre i residenti nelle province di Palermo, Trapani, Siracusa, Enna, Caltanissetta e Ragusa svolgeranno la prova al Centro Fiera del Sud di Siracusa (viale Epipoli, 250).

Il calendario delle prove, le modalità di svolgimento (secondo ordine alfabetico), le sedi e le istruzioni per i candidati sono disponibili sul sito internet della Regione Siciliana, dipartimento regionale della Funzione pubblica e del personale al link https://www.regione.sicilia.it/istituzioni/regione/strutture-regionali/assessorato-autonomie-locali-funzione-pubblica/dipartimento-funzione-pubblica-personale/bandi-concorso/concorso-agenti-corpo-forestale-regione-siciliana.

Nel 2021, la società “MF Healthcare s.r.l.”, titolare del Centro Polidiagnostico di Radiologia e Medicina Interna, denominato “Polimed”, operante nel Distretto Sanitario di Licata e, nello specifico, nel Comune di Palma di Montechiaro, presentava un’apposita istanza all’Assessorato Regionale della Salute, volta ad ottenere l’accreditamento istituzionale con riferimento alla branca di Radiologia, la quale, tuttavia, veniva respinta dal predetto Assessorato.
Pertanto, avverso il diniego dell’Assessorato regionale, il Centro Polidiagnostico “Polimed”, con il patrocinio degli Avv.ti Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, proponeva ricorso, innanzi al TAR-Palermo, al fine di ottenere l’annullamento del provvedimento con cui era stata respinta la richiesta di accreditamento.
In particolare, durante il processo gli Avv.ti Rubino e Impiduglia rilevavano come, nel caso di specie, l’Assessorato della Salute, nel valutare l’istanza di accreditamento presentata dalla società ricorrente, non avesse esperito la necessaria istruttoria prevista ai sensi dell’art. 8 quater del D. Lgs. n. 502/92 e, volta ad acquisire i dati relativi al fabbisogno del territorio interessato.
All’esito di tale giudizio, il TAR Palermo, accoglieva il suddetto ricorso e, per l’effetto, annullava l’impugnato provvedimento di diniego, oltre ad ordinare all’Assessorato regionale di effettuare una rinnovata valutazione dell’istanza di accreditamento presentata dal Centro “Polimed”.
A fronte del passaggio in giudicato della predetta pronuncia, la società MF Healthcare s.r.l., mediante apposito atto di invito, sollecitava l’Assessorato in questione a dare esecuzione alla predetta sentenza del TAR- Palermo e, a porre in essere tutti gli adempimenti necessari a definire l’istanza di accreditamento.
Ciononostante, tale Assessorato rimaneva inerte e non adempiva al dictum del Tribunale Amministrativo Regionale.
Conseguentemente, il Centro “Polimed”, sempre con il patrocinio degli Avv.ti Rubino e Impiduglia, proponeva un ulteriore ricorso dinanzi al TAR-Palermo, onde ottenere l’esecuzione del giudicato formatosi in ordine al precedente giudizio, oltre alla declaratoria di illegittimità sul silenzio serbatosi in merito all’atto di invito.
Nel corso del processo, la difesa del Centro “Polimed” evidenziava, in giudizio, come l’Assessorato regionale della Salute, per lungo tempo e in maniera ingiustificata, non aveva provveduto a dare esecuzione alla prefata statuizione del TAR-Palermo, ed al contempo, non aveva neanche adempiuto alla rinnovata valutazione dell’istanza di accreditamento, oltre a non aver emanato alcun provvedimento espresso in riscontro dell’atto invito.
Pertanto, gli Avv.ti Rubino e Impiduglia, mediante il proprio scritto difensivo, chiedevano all’adito Giudice, di ordinare all‘Assessorato regionale di ottemperare alla pronuncia del TAR-Palermo e di procedere alla nomina di un Commissario ad acta in caso di perdurante inerzia, oltre a condannare la predetta P.A. al pagamento di una penalità di mora.
Ebbene, con sentenza del 2.10.2023, il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia – Palermo, condividendo le argomentazioni difensive degli Avv.ti Rubino e Impiduglia, ha dichiarato fondato il ricorso per ottemperanza e, conseguentemente, ha ritenuto assorbita l’azione avverso il silenzio, volta ad ottenere l’istanza di accreditamento.
Nel merito, inoltre, il TAR, ha evidenziato come l’ingresso di nuovi operatori privati, in possesso dei requisiti per l’accreditamento, non può essere bloccato sine die, dalla mancanza del Piano del fabbisogno di prestazioni specialistiche ambulatoriali, soprattutto ove il termine, indicato dalla stessa P.A., per emanare il predetto provvedimento, risulti già spirato.
Pertanto, per l’effetto dell’accoglimento del ricorso proposto dal Centro Polidiagnostico “Polimed”, il TAR ha ordinato all’Assessorato regionale della Salute, entro il termine di 90 giorni dalla notifica della predetta pronuncia, di adottare ogni atto necessario a dare esecuzione alla sentenza del TAR- Palermo e, nell’ipotesi perdurante inerzia, verrà nominato un Commissario ad acta, al fine di dare esecuzione, entro i successivi 90 giorni, a quanto statuito in sentenza.
Infine, con la predetta pronuncia è stata accolta anche la richiesta di fissazione di una penalità di mora per ogni giorno di ritardo nell’esecuzione, oltre ad essere stato condannato l’Assessorato ragionale della Salute al pagamento delle spese di giudizio in favore della società ricorrente.

A Messina un incidente stradale in via Palmara ha provocato la morte di un Emilio Maffei, 35 anni, di Messina. A lui, per cause in corso di accertamento, è improvvisamente sfuggito il controllo della sua moto, e si è ribaltato sull’asfalto. Inutili si sono rivelati i tempestivi soccorsi e i tentativi di rianimazione. I rilievi di rito sono stati effettuati della Sezione infortunistica della Polizia municipale peloritana. La salma è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale Papardo a disposizione della magistratura. La moto è stata posta sotto sequestro.