Frana Viale della Vittoria Agrigento: i danni al farmacista Minacori

Ad Agrigento, al palazzo di giustizia, innanzi al giudice monocratico Manfredi Coffari, si è svolta un’altra udienza del processo frutto dell’inchiesta sulla disastrosa frana del costone al Viale della Vittoria il 5 marzo del 2014 con danni anche al sottostante “Palazzo Crea” e con il conseguente sgombero anche della farmacia di Paolo Minacori, che ha appena deposto in aula e tra l’altro ha affermato: “Ho subito un mancato guadagno di oltre mezzo milione di euro a cui si somma l’affitto del nuovo immobile della farmacia che ammonta ad oltre 3…

Il ministro Piantedosi: \”Da inizio anno quasi centomila migranti sbarcati a Lampedusa\”

Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, è intervenuto in informativa alla Camera sull’immigrazione. E si è soffermato in particolare su Lampedusa. E ha affermato: “A Lampedusa, isola la cui vocazione dovrebbe essere quella turistica, sono sbarcate, dall’inizio dell’anno al 6 ottobre, oltre 94mila persone pari a circa il 70% del totale delle persone arrivate in Italia via mare nel corso del 2023. Grazie allo sforzo del Ministero, della Prefettura di Agrigento, nonché il sacrificio di Polizia e altre forze dell’ordine, i trasferimenti funzionano alla perfezione. Da un’isola di circa 6.000 abitanti,…

Immigrazione, “calma piatta” a Lampedusa

Alle prime ore del mattino di oggi sono stati contati nel Centro d’accoglienza in contrada Imbriacola a Lampedusa 229 migranti, fra cui 4 minori non accompagnati. Ieri con i traghetti di linea per Porto Empedocle sono state trasferite complessivamente 333 persone. Su disposizione della Prefettura di Agrigento, altri 180 in partenza oggi con un volo aereo. L’ultimo sbarco a Lampedusa risale alle 2 della notte di ieri, quando sono approdati 44 tra egiziani, pakistani, siriani e palestinesi.

Bomboletta spray in mano e ferro appuntito, colora e danneggia auto e ingresso di un negozio: denunciata 40enne

Ad Agrigento i Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile hanno denunciato a piede libero alla Procura di Agrigento per il reato di danneggiamento una donna di 40 anni. Lei, per ragioni ancora ignote, si è recata in via Manzoni con una bomboletta spray e un oggetto appuntito, e ha imbrattato e graffiato l’ingresso di un negozio e l’automobile dei proprietari dell’esercizio commerciale posteggiata accanto. La donna si è manifestata alquanto agitata e fuori controllo di sé. I Carabinieri hanno ritenuto opportuno accompagnarla al pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio”.

Messina Denaro, eredità patrimoniale e mafiosa

La Procura di Palermo alla ricerca dei beni nascosti di Matteo Messina Denaro. L’eredità patrimoniale e la successione mafiosa del boss. L’intervento di De Lucia. L’attenzione della Procura della Repubblica di Palermo è rivolta, nell’ambito dell’inchiesta sulla cattura di Matteo Messina Denaro, alla ricerca del patrimonio del boss e alla sua successione mafiosa. Il capo dei pubblici ministeri palermitani, Maurizio De Lucia, in riferimento ai beni ancora nascosti di Messina Denaro, spiega: “La lotta alla mafia passa anche attraverso la sottrazione dei beni ai boss. Una larga parte dei patrimoni…

L\’importante è accogliere. E comunque meglio la Polizia Federale belga che le nostre povere Forze dell\’Ordine, loro malgrado…

Il maiale che ieri sera ha ucciso due persone svedesi in quel di Bruxelles, Abdesalem Lassoued, era stato \”accolto\” a Lampedusa nel lontano 2011. Poi, dopo i primi soccorsi, i primi soldi, le prime schede telefoniche, i primi, secondi e terzi pasti, quell\’essere si trasferì a Bologna, poi a Torino, Genova e Trento prima di mettere piede in Svezia dove dopo tanti anni era stato espulso in quanto pronto ad aderire alla causa jihad. Si rifugiò in Belgio e li visse illegalmente. Non si esclude che ieri sera abbia voluto…

Tagliate ad un professionista trenta piante di ulivo

Delinquenti in azione. Sono entrati nel fondo agricolo di un professionista quarantacinquenne ed ha tagliato ben 30 piante di ulivo. E’ successo, nella notte fra venerdì e sabato, in contrada “Cappalunga” ad Aragona. Lo ha scoperto lo stesso il proprietario del terreno. L’uomo ha formalizzato la denuncia, a carico di ignoti, ai carabinieri della locale Stazione. La Procura di Agrigento, notiziata del raid, ha aperto un fascicolo d’inchiesta. Il danno provocato al 45enne non è stato quantificato e non è coperto da assicurazione. I militari dell’Arma stanno, adesso, cercando di…

Via Esseneto a valle, inferno di fuoco. Il secondo rogo in meno di un mese

Nuovo incendio in via Damareta, nella zona a valle della centralissima via Esseneto, ad Agrigento. Si tratta del secondo rogo in un mese: nel primo episodio il fuoco era divampato all’interno di una fatiscente abitazione. Oggi, verso le 13, le fiamme di quasi certa natura dolosa hanno carbonizzato un’area trasformata a discarica abusiva a cielo aperto. Scattato l’allarme sul posto sono intervenute più squadre dei Vigili del fuoco del Comando provinciale di Agrigento, i poliziotti della sezione Volanti della Questura e i militari della Guardia di finanza. Sono state evacuate…

Cartello Sociale Agrigento: \”Saremo presenti a Canicatti per manifestare a favore di una sanità efficiente e di qualità\”

Il Cartello Sociale della provincia di Agrigento partecipa alla manifestazione di sabato 21 ottobre, in piazza 4 novembre a Canicattì. Assicurando la propria partecipazione all\’iniziativa, che ha come obiettivo le condizioni critiche in cui versa l\’ospedale Barone Lombardo di Canicattì, i componenti del Cartello Sociale richiamano l\’attenzione sulla situazione più generale in cui si trova il sistema sanitario pubblico in Sicilia. A tal proposito si stigmatizza quanto sta accadendo per le nomine dei manager delle Asp siciliane perché da queste dinamiche si evince quanto poco interessata sia la politica a…

Asp Agrigento e liste d’attesa: filo diretto con i cittadini

In riferimento all’obiettivo di abbattimento delle liste d’attesa nella Sanità e di rendere più efficienti i servizi, l’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento ha istituito un filo diretto con il cittadino per confermare telefonicamente gli appuntamenti. In particolare, gli operatori dell’Azienda telefoneranno all’assistito per avere conferma 4 giorni prima dell’appuntamento per le prestazioni con codice di priorità B, con 10 giorni d’anticipo per le visite specialistiche con codice D, 15 per gli esami strumentali con codice D, e 30 giorni per le prestazioni con priorità P. Se il cittadino conferma l’appuntamento…