Il TAR Palermo dichiara inammissibile il ricorso di Ignazio Messina e conferma Fabio Termine sindaco di Sciacca

Come è noto all’esito dell’ultima tornata elettorale per l’elezione dell’amministrazione comunale di Sciacca, svoltesi nel mese di giugno del corrente anno, il candidato alla carica di sindaco non eletto – Ignazio Messina – ha proposto un ricorso giurisdizionale, innanzi il TAR Palermo, contestando presunte irregolarità delle operazioni elettorali e chiedendo la correzione del risultato elettorale e l’accertamento della propria vittoria al primo turno. Il sindaco di Sciacca Fabio Termine frattanto si costituiva in giudizio, affidando la propria difesa agli avvocati amministrativisti Girolamo Rubino Calogero Marino, e Giuseppe Impiduglia e depositando …

Palermo, scooter contro l’albero: muore a 18 anni, grave l’amico

Gabriele Aserio, 18enne, ha perso la vita in un incidente in viale Strasburgo. Un altro giovane di 17 anni è stato trasportato a Villa Sofia in codice rosso: i due erano a bordo di un ciclomotore e sarebbero finiti contro un albero. Lo scontro si è verificato intorno alle 4,30. I due amici stavano rientrando da una festa di compleanno alla discoteca “Country”. Lo schianto è avvenuto poco distante dalla polisportiva “Belgio”. Sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno constatato la morte del ragazzo e trasportato il ferito in…

Giuseppe Grassonelli, permesso premio di 12 ore

Giuseppe Pippo Grassonelli \”rivede\” la libertà per 12 ore. Condannaro all\’ergastolo, l\’empedoclino dopo 31 anni tornerà a rivedere la luce all\’esterno della mura carcerarie. Laureatosi nel 2013 in Lettere Moderne ha ottenuto il massimo dei voti: 110 e lode. Grassonelli, all’epoca 48 anni di età, avrebbe desiderato presentarsi personalmente innanzi alla Commissione di laurea, a Napoli, all’ Università “L’ Orientale”, discutere la tesi e poi rientrare in carcere. E invece no. Il suo è un ergastolo ostativo, ossia un fine pena mai, che non consente alcuna misura alternativa al carcere. Ebbene…

\”Love letters beneath the doric tomb\” – Il nuovo suggestivo e raffinato album del chitarrista Enrico Olivanti

Figlio amato di questa Italia, Enrico Olivanti vive e lavora ormai da diversi anni in Germania, dove la sua arte è stata ospitata e dove lui stesso ha trovato un luogo che potesse accogliere non solo il suo talento indiscusso ma anche il suo modo unico di fare musica. Un tutt\’uno con la sua chitarra, che utilizza per creare musica, dando vita ad innumerevoli progetti artistici che nel corso del tempo gli  hanno permesso di avere un suo tratto distintivo, in un mondo di musica spesso tutta uguale. Enrico Olivanti…

Un migliaio di migranti nel corso delle ultime ore a Lampedusa, hotspot al collasso

Nel corso delle ultime ore 966 migranti partiti dalla Tunisia sono approdati a Lampedusa, dove si sono contati 20 sbarchi. E la nave ong Geo Barents, di “Medici senza frontiere”, ha recuperato altri 190 rifugiati nel Mediterraneo. Il governo ha assegnato Bari come porto di sbarco. Per la traversata sarebbero stati pagati ai trafficanti 3000 dinari tunisini ciascuno. I migranti, tra cui diverse donne e minori, sono originari di Congo, Camerun, Nigeria, Costa d’Avorio, Guinea, Sierra Leone, Siria, Tunisia, Marocco e Burkina Faso. La Prefettura di Agrigento è impegnata ad…

Grotte, stalking a danno di lei di 32 anni: a processo lui di 75 anni

A Grotte un anziano di 75 anni, Calogero Busuito, si sarebbe accanito, per ragioni ancora ignote, su una donna di 32 anni tanto da rendersi presunto responsabile di stalking a suo danno. Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento, Francesco Provenzano, lo ha rinviato a giudizio. La presunta vittima si è costituita parte civile tramite l’avvocato Gianfranco Pilato. Lui, difeso dall’avvocato Giovanni Salvaggio, avrebbe pedinato e si sarebbe appostato innanzi alle abitazioni di lei a Racalmuto e a Comitini.

Agrigento, furto aggravato in un panificio

Ad Agrigento nel centro cittadino un ignoto malvivente si è intrufolato in un panificio e ha rubato nella cassa circa 400 euro e tre assegni. Ha danneggiato anche l’insegna esterna del locale. Il personale di vigilanza notturna si è insospettito e ha telefonato al 112. Sul posto sono intervenuti i poliziotti della Volanti. Il proprietario, di 53 anni, ha annullato gli assegni, e ha sporto denuncia.

Porto Empedocle, due auto della stessa famiglia incendiate

A Porto Empedocle, al lungomare Nettuno, le fiamme sono divampate a danno dell’automobile Opel Meriva di una donna di 54 anni, in uso al figlio di 34 anni, impiegato in un’azienda locale. Un altro episodio analogo, a danno di una Fiat 500 L della stessa famiglia, risale alla notte tra il 3 e il 4 marzo scorsi. Sul posto hanno lavorato Vigili del fuoco e Carabinieri. Nessun indizio utile alle indagini è stato al momento trovato.