Raffaele Lombardo commenta l’assoluzione a 360°. “I pentiti? Ne cito solo uno, Tuzzolino, folcloristico e fantasioso…”

Lo scorso 7 gennaio, assolto, annunciò che prossimamente avrebbe commentato l’inchiesta con la stampa. Adesso Raffaele Lombardo ha mantenuto la promessa. Lo scorso 7 gennaio l’ex presidente della Regione, Raffaele Lombardo, è stato assolto nel secondo processo d’Appello, dopo il rinvio dalla Cassazione, dai reati di concorso alla mafia e corruzione elettorale. Più nel dettaglio, la prima sezione penale della Corte d’Appello di Catania, presieduta da Rosa Anna Castagnola, ha assolto Raffaele Lombardo con la formula “perché il fatto non sussiste” per il reato di concorso esterno alla mafia, e…

Incidente stradale mortale lungo la Palermo – Sciacca

Un incidente stradale nottetempo, lungo la strada statale Palermo-Sciacca, ha provocato la morte di Domenico Montalbano, 46 anni, di Camporeale. A lui, per cause in corso di accertamento, è sfuggito il controllo della propria automobile, una Fiat 500, e si è schiantato contro il guardrail. I Vigili del fuoco lo hanno estratto dall’abitacolo contorto, e lo hanno affidato ai sanitari del 118. La corsa verso l’ospedale si è rivelata inutile. Domenico Montalbano è morto in ambulanza. I medici del pronto soccorso ne hanno constatato il decesso. Le indagini sono condotte…

Colpo della banda del flex a Castrofilippo

A Castrofilippo, in provincia di Agrigento, ha imperversato un banda del flex. I malviventi sono riusciti a scardinare la colonnina di ricarica carburanti e hanno arraffato 3.500 euro a danno del distributore di benzina e gasolio Euroil in contrada Urna. Sporta denuncia a carico di ignoti. Indagano i Carabinieri.

Mattinata di fuoco a Licata, è stata una mattanza: cinque morti tra cui due ragazzi di 11 e 15anni. Il killer, Angelo Tardino, si è suicidato

La fuga di Angelo Tardino, 48anni licatese, è terminata con il suo suicidio. Il killer fuggitivo era braccato dai Carabinieri, subito dopo l’efferata mattanza. Tardino, forse al culmine di un dissidio familiare, ha ucciso il fratello, la cognata e due ragazzi di 11 e 15 anni. Sul posto sono sopraggiunti i militari della locale compagnia per i rilievi di rito e la Procura della Repubblica. L’omicidio è avvenuto, nella mattinata di oggi, in via Riesi a Licata. Subito dopo aver esploso di colpi in direzione dei suoi familiari il killer…

Mattinata di fuoco a Licata, è strage: tre morti di un nucleo familiare, il killer è scappato. I Carabinieri stanno setacciando il territorio

Tre persone sono state uccise questa mattina, a colpi di pistola, in via Riesi a Licata. Secondo le prime informazioni il killer ha “fatto fuori” tre componenti dello stesso nucleo familiare e si sarebbe dato alla macchia. Sul posto sono sopraggiunti i militari della locale compagnia, che immediatamente hanno allertato la Procura della Repubblica. Nel contempo si setaccia il territorio alla ricerca del fuggitivo. Parrebbe che il  triplice omicidio sia scaturito a margine di un litigio familiare e che lo stesso omicida sia un componente dello stesso nucleo. IN AGGIORNAMENTO

Il Questore Iraci chiude per 5 giorni un esercizio commerciale di Agrigento: frequentato abitualmente da pregiudicati

Il Questore della Provincia di Agrigento Dr.ssa Rosa Maria IRACI ha adottato, ai sensi dell’art.lOO del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, un provvedimento di sospensione dell’attività relativa ad un esercizio pubblico di somministrazione di alimenti e bevande. Il provvedimento è stato emesso in data 24 gennaio 2022 e riguarda la sospensione per 5 giorni dell’attività relativa ad un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande sito nel Comune di Agrigento ed è stato adottato a seguito di controlli a cura della dipendente Sezione Volanti, che ha appurato che l’esercizio pubblico risulta  frequentato abitualmente da soggetti…

E’ morto Padre Giuseppe Tagliareni, prete nobile ed esorcista discepolo di Padre Amorth

All’età di 78 anni si è spento oggi nella sua casa Padre Giuseppe Tagliareni, nobile prete ed esorcista che ha aiutato una infinità di persone che hanno avuto bisogno di lui. Ha girato diverse parrocchie, l’ultima dei quali quella di Calamonaci, dove Padre Tagliareni si è distinto per il suo essere leale, onesto e prete perbene. Prete esorcista, vicinissimo alle lodi di Padre Amorth, noto in tutto il mondo, ha intrapreso la sua attività di esorcismo grazie alle attitudini che la religione cristiana gli ha assegnato. E lui, con grande…

Quaranta, indagato dalla Procura di Agrigento; dall’incendio al Comune di Favara alla bombola al carcere Petrusa

Di sicuro predilige le bellezze naturali dell’agrigentino, luoghi di interesse culturale, sedi istituzionali non risparmiando neppure la casa natale di Luigi Pirandello. Una lunga lista di danneggiamenti rivendicati il più delle volte lasciando la nota firma “Lui è Dome” nelle sue non certamente memorabili e lodevoli “imprese”.  Adesso, dopo l’ultimo sfregio alla Scala dei Turchi con della polvere rossa, la Procura di Agrigento ha notificato un avviso di garanzia nei confronti di Domenico Quaranta, 48enne di Favara, noto come il “danneggiatore seriale”. Il sostituto procuratore Gianluca Caputo gli contesta i reati…

Nuove poltrone robotizzate per i pazienti di oncologia dell’ospedale di Agrigento. Sono il frutto di una donazione di Amico onlus. La gratitudine del commissario Zappia

l reparto di oncologia del presidio ospedaliero “San Giovanni di Dio” di Agrigento si dota di dieci modernissime poltrone elettriche in grado di elevare il confort e la sicurezza dei pazienti durante l’infusione dei trattamenti chemioterapici. La nuove sedute, dotate di ampie possibilità di movimento grazie all’ausilio di ben tre motori elettrici, sono già state collaudate ed installate e rappresentano il frutto di una ulteriore donazione compiuta dall’onlus “Associazione Malati in Cura Oncologica” (AMICO) nei confronti dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento. La consegna simbolica delle poltrone, del valore di oltre…

Sospensione Pogliese. Fava: “Città non può essere ostaggio. Restituire ai cittadini diritto al voto”

“Catania non può restare ostaggio di Pogliese e dei bizantinismi della legge Severino. Il sindaco anteponga il bene della città ad ogni altra considerazione e si dimetta evitando di scaricare sulla città i suoi problemi con la giustizia”. Lo dichiara Claudio Fava, deputato regionale del movimento i Cento Passi e Presidente della Commissione Regionale antimafia, che sottolinea come “la città sta vivendo in uno stato di prolungato e doloroso abbandono: preda dell’emergenza rifiuti, di un disagio diffuso nelle sue periferie, senza una regia per l’utilizzo dei fondi del Pnrr. Pensare…