Si prospetta un nuovo rinvio delle elezioni Provinciali in Sicilia, già in calendario il prossimo 22 gennaio. Contrarietà esprime il commissario regionale della nuova Democrazia Cristiana, Totò Cuffaro, che afferma: “Facciamo fatica a credere che ancora una volta si voglia rinviare il rinnovo delle ex Province. Per la democrazia siciliana si tratta di un duro colpo. E’ chiaro a tutti i cittadini – soprattutto a quelli che vedono le strade prive di manutenzione, le scuole carenti di servizi e prive di sostegno, nonché la totale assenza di programmazione per interi territori della nostra Isola – che l‘abolizione delle ex Province da parte dell’allora governatore Crocetta si è rilevata una manovra poco riuscita, visto che i costi non sono diminuiti e i disservizi sono aumentati. Ci aspettavamo che il Governo attuale rispettasse quello che aveva inserito nel programma e per il quale aveva chiesto il consenso agli elettori, ma così non è stato. Il mio pensiero, essendo uomo libero dalla ricerca di convenienze elettorali, è che con questa mossa si è voluto mantenere il controllo di alcuni enti attraverso i commissari ed evitare che dal voto si potesse scoprire come i deputati di alcune province abbiano effettivamente perso l’affetto del proprio elettorato con la conseguenza che l’elezione di alcuni nuovi amministratori potesse essere scomodo per i piani di chi questo rinvio lo vuole”.
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