Questi ragazzi … figli della maleducazione

Sono a loro volta vittime, vittime della maleducazione, della mancata cultura, della mancata capacità dell\’utilizzo della parola. Perché quando non hai le parole, quando non sai gestire quello che ti si muove dentro, urli, usi le mani, pensi che la violenza sia l\’unico modo per \”mettere a posto le cose\”, anche quando sei tu, ad aver sbagliato. E così un sedicenne frattura il cranio ad un uomo, colpevole solo di essersi trovato nel posto sbagliato, ossia nell\’auto davanti ad una famiglia composta da padre, madre e figlio, che già litigavamo…

2 novembre 75: Ricordo di Pier Paolo Pasolini, gli scatti che fermarono il tempo

2 novembre 1975 Pier Paolo Pasolini, fu talmente tante cose in vita, che una vita non basterebbe per conoscerlo in ogni sua pregevole attività svolta. Poeta, scrittore, regista, giornalista, drammaturgo, sceneggiatore, editorialista, saggista, traduttore. Bisognerebbe amare ed essere appassionati di ognuna di queste categorie artistiche, per amarlo profondamente, forse. Eppure, Pasolini, resta il più straordinario intellettuale del ‘900 e nell’epoca nella quale tutti si atteggiano ad uomini “di sapere” lui spicca, con tutta la sua crudeltà – che poi é stata anche il suo punto d forza – nel criticare…