Non è stata mantenuta la promessa che entro 10 giorni sarebbero state pagate le spettanze arretrate: pertanto da lunedì scorso sono nuovamente in sciopero nell’Agrigentino i dipendenti delle autolinee Licata, che gestiscono le aziende di trasporto Sal e Ata. Dopo le prime 13 giornate di sciopero, e le garanzie sull’imminente erogazione dei contributi da parte della Regione e l’impegno delle aziende Ata e Sal di provvedere al pagamento degli emolumenti arretrati, il 24 ottobre è stata sospesa l’assemblea permanente dei lavoratori. Ad oggi nessun impegno è stato rispettato né da parte dell’Assessorato regionale alle infrastrutture ed ai trasporti né da parte aziendale.
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