Ad Agrigento, al palazzo di giustizia, il pubblico ministero, Gloria Andreoli, a conclusione della requisitoria, ha chiesto alla Corte d’Assise, presieduta da Wilma Mazzara, di condannare all’ergastolo Gaetano Sciortino, 55 anni, di Cattolica Eraclea, imputato dell’omicidio del marmista Giuseppe Miceli, 67 anni, colpito mortalmente con un oggetto di marmo, nel suo laboratorio, nel centro cittadino di Cattolica, la notte fra il 7 e l’8 dicembre del 2015. Un video avrebbe ritratto Sciortino intento a pedinare con l’automobile Miceli. E sul luogo del delitto è stata rilevata l’impronta di una scarpa ritenuta compatibile con una sua scarpa. Il movente forse è legato ad una rapina.
Notizie correlate
-
Regione, esposto contro la distribuzione dei fondi per lo spettacolo
Condividi Visualizzazioni 16 Dopo l’assegnazione di 7,5 milioni di euro ad associazioni “di diritto privato” e... -
Scuola e lavoro: gli studenti del Carafa in laboratorio a fare i controlli sui materiali da costruzione
Condividi Visualizzazioni 95 Una giornata “di lavoro vero” in azienda, un percorso di formazione prima teorica... -
Gli organi di Francesco salvano sette persone tra cui una bambina
Condividi Visualizzazioni 148 L’azienda sanitaria provinciale di Messina è intervenuta per sottolineare l’elevato valore sociale testimoniato...