L’avvocato agrigentino Giuseppe Arnone già da venerdì scorso è ristretto non più nella casa circondariale “Pasquale Di Lorenzo” ad Agrigento ma è stato trasferito nel carcere di Enna. Il provvedimento sarebbe legato all’acclarata, da parte degli organi preposti, incompatibilità ambientale di Arnone con la popolazione detenuta agrigentina. A Giuseppe Arnone, detenuto al “Petrusa” in cella singola, lo scorso 27 marzo il Tribunale di Sorveglianza di Agrigento ha sospeso la misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali allorchè avrebbe violato le prescrizioni imposte dalla misura alternativa al carcere. Il prossimo 16 aprile il Tribunale di Sorveglianza valuterà il ricorso presentato dal difensore di Arnone, l’avvocato Raimondo Tripodo.
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