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Lo scorso 13 luglio la deputata regionale di Fratelli d’Italia, Giusi Savarino, ha annunciato che nell’ambito del disegno di legge, attualmente in Commissione, che recepisce il nuovo Codice degli appalti, proporrà un emendamento per consentire ai piccoli e medi studi professionali di potere accedere alle gare per affidamenti di servizi di architettura e di ingegneria, e ai concorsi di progettazione, superando il requisito del fatturato idoneo. E ciò tramite il ricorso a una copertura assicurativa che sostituisca il requisito economico del fatturato minimo richiesto. Ebbene in proposito oggi interviene il presidente dell’Ordine degli Architetti e capo del Genio civile di Agrigento, Rino La Mendola, che afferma: “Puntiamo all’accoglimento dell’emendamento dell’onorevole Savarino per migliorare il già positivo testo della legge varata dal Governo regionale, segnando così un passo fondamentale per aprire il mercato dei lavori pubblici ai giovani e agli studi professionali medio-piccoli, e per restituire potere contrattuale ai professionisti di talento, con notevoli vantaggi per la qualità delle nostre città”.
