Nei giorni scorsi la Polizia di Stato si recava presso la centrale Piazza Dante, a Canicattì, dove era stata segnalata musica ad alto volume.
Gli Agenti del Commissariato giunti sul posto, sentivano provenire musica ad alto volume dal locale segnalato e notavano la presenza di una moltitudine di persone.
Gli avventori, che affollavano il Bar/Ristorante, in parte seduti ai tavoli e in parte in piedi, privi di qualsiasi dispositivo di protezione individuale (guanti e mascherina) atto a contenere il contagio dal virus COVID – 19, risultavano incuranti del rispetto del distanziamento sociale. Gli operatori accertavano che i clienti ascoltavano musica ad alto volume diffusa da una consolle e da due casse acustiche, gestita da un deejay.
L’assembramento interessava le via Garibaldi e Guerrazzi; dopo l’intervento della Volante, la musica veniva interrotta.
Pur essendo in regola con le autorizzazioni comunali, con la DIA e la comunicazione SIAE, il proprietario veniva deferito in stato di libertà all’A.G. per i reati 668 e 681c.p., in considerazione del fatto che lo spettacolo musicale in esecuzione costituiva pubblico spettacolo, soggetto alla licenza da parte del Questore, con preventivo parere della Commissione Comunale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo di cui agli artt. 68 e 80 Tulps,
L’uomo veniva inoltre segnalato all’autorità competente per il mancato rispetto delle direttive ministeriali e regionali mirate a contrastare la diffusione del virus COVID – 1