Era uno scontro diretto, si aspettava la reazione della Fortitudo Agrigento ed oggi non è arrivata, vince Vigevano 62-80 al Palamoncada e si ritrova penultima in classifica insieme a Casale Monferrato. Il primo quarto ha visto subito Vigevano avanti ma con un risultato, 15-17, che lasciava ben sperare che la partita fosse aperta, errori da una parte e dall’altra e mai una squadra che abbia preso le distanze dall’avversaria.
Ma nel secondo quarto arriva il blackout della squadra di coach Calvani, la Fortitudo non riesce a metterla dentro ed ogni ripartenza di Vigevano è stata una pugnalata al fianco. Ci ha provato Meluzzi a tenere a galla Agrigento con qualche lampo di Ambrosin ma troppo poco rispetto agli errori degli americani e troppo poco rispetto ai pochi errori di Vigevano che, spinti dal risultato a favore e qualche canestro conquistato con forza, hanno allungato il match. Si è arrivati fino a 18 punti di distacco tra le due squadre, Agrigento ha provato a recuperare qualche punto nel terzo riportandosi a -7 ma poi tornano gli errori sotto canestro, le percentuali da tre punti rimangono basse e Vigevano ne approfitta. Un regalo per i propri tifosi venuti fino ad Agrigento per sostenere la squadra, al Palamoncada cala il silenzio e la partita si conclude con i fischi verso i giocatori. Proprio l’ultimo quarto ha visto la Fortitudo continuare a sbagliare ed il risultato è stato compromesso notevolmente e si conclude 62-80 per Vigevano, top scorer del match l’americano Smith con 19 punti. Domenica prossima altra partita fondamentale per Agrigento in casa contro la Juvi Cremona.
Le foto sono di Giuseppe Colonna.