Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento ha rinviato a giudizio tre componenti una famiglia imputati di avere gestito alcune case di prostituzione nel centro storico della città, in particolare in via Saponara. Si tratta di Emanuele Pace, 66 anni, la moglie Pierina Miccichè, 52 anni, e il loro figlio, Vasilij Pace, 30 anni. I tre sono stati arrestati dai Carabinieri il 6 febbraio del 2020 nell’ambito dell’inchiesta anti – sfruttamento della prostituzione cosiddetta “Bed and babies”. Le prostitute, quasi tutte sudamericane, sono state riconosciute parte offesa.
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