Nomina del Mobility Manager d’Area Comune di Agrigento

Una città sempre più smart e ecosostenibile. È quello che si è prefissa l’amministrazione Micciché sin dal suo insediamento con l’approvazione di piani che possano rendere la città sempre più rispondente ai requisiti tracciati dal Patto dei sindaci per il clima e l’energia sottoscritto dal comune di Agrigento nel novembre 2018. Ed un nuovo tassello al raggiungimento di questo obiettivo è stato posto con la nomina del mobility manager nella persona dell’architetto Ivano Agostara, dipendente comunale, settore Energia. Il decreto del Ministero dell’Ambiente “Mobilità sostenibile nelle aree urbane” del 27…

Mareamico: “Evitiamo un nuovo disastro ambientale”

C’è stato un nuovo sbarco fantasma nell’agrigentino: un numero imprecisato di migranti è arrivato in spiaggia e si è disperso nelle campagne di Borgo Bonsignore. La barca, invece di essere rimorchiata in un porto sicuro è rimasta in spiaggia, con tutto il suo carico inquinante, rappresentato da quintali di reti, decine di litri di gasolio e tanto olio motore. La Guardia di Finanza e la Procura di Sciacca l’hanno posta sotto sequestro, ma se non viene subito spostata da lì farà la stessa fine di decine di altre carrette del…

Marco Vullo: ”Sui social bonus regionali, i Volontari di Strada sempre presenti e utili alle fasce deboli agrigentine”

Marco Vullo, assessore ai Servizi Sociali di Agrigento, ringrazia ancora una volta per lo straordinario lavoro svolto dall’Associazione  Volontari di Strada, per l’aiuto che hanno messo in campo per la compilazione delle domande sui social bonus regionali nei confronti di chi necessita un particolare aiuto a livello informatico e burocratico. “C’è una parte bella della città di Agrigento che continua a svolgere quotidianamente un lavoro eccezionale, proficuo e di protezione e filtro socio-economico che ha un nome preciso: è l’Associazione Volontari di Strada”. Questa associazione e i volontari operano da…

Sospesa l’erogazione di acqua in via Ustica a San Leone: acqua inquinata

Il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, ha sospeso con proprio provvedimento, l’erogazione dell’acqua potabile nell’intera via Ustica a San Leone. La decisione è stata adottata oggi dopo aver conosciuto gli esiti di una approfondita analisi dell’acqua erogata che si presenta inquinata. Le autorità sanitarie hanno certificato  che l’acqua distribuita non è utilizzabile per fini potabili perché presenta parametri non conformi. In attesa di provvedimenti atti ad eliminare l’inconveniente igienico sanitario, come scritto,  è stata disposta la sospensione dell’erogazione idrica in via Ustica a San Leone.

Il fuoco minaccia Caltabellotta

La Sicilia brucia, anche nell’Agrigentino. Un vasto incendio è divampato a Caltabellotta, nel promontorio che delimita la via Roma, nei pressi dell’ingresso del paese, coinvolgendo sterpaglie e zone adibite a pascolo. Le fiamme hanno lambito anche alcune abitazioni. Parecchie persone si sono riversate in strada, nel timore che le loro case fossero avvolte dal fuoco. Sul posto lavorano Guardia Forestale e Vigili del fuoco. Il sindaco di Caltabellotta, Calogero Cattano, ha riferito che al momento la situazione è sotto controllo. La Protezione civile non ha ritenuto necessario disporre alcun provvedimento…

Incendi in Sicilia, morto un agricoltore di 30 anni

A Paternò, in provincia di Catania, un agricoltore di 30 anni, Ignazio Distefano, è morto schiacciato dal suo trattore nel tentativo di spegnere un incendio in un podere nell’area di Ponte Barca, interessata da un vasto incendio. Lui è stato intento a trasportare una botte piena d’acqua sul trattore che, in prossimità di una curva, lungo la strada provinciale 58, si è capovolto schiacciandolo e uccidendolo sul colpo.

Incendi in Sicilia, emergenza nazionale

Il presidente della Regione, Musumeci, dopo un sopralluogo e un incontro con i sindaci, delibera la richiesta al governo nazionale della dichiarazione d’emergenza incendi. In Sicilia è l’estate delle gravi emergenze, incendi e sbarchi. Musumeci ha invocato dal governo nazionale la dichiarazione dello stato d’emergenza per l’immigrazione, ma il ministro degli Interni, Luciana Lamorgese, ha risposto picche al presidente della Regione ritenendo che il suo allarme fosse eccessivo se non infondato. Ancora Nello Musumeci ha dichiarato lo stato di emergenza incendi in Sicilia, e adesso, rivolgendosi al governo Draghi, invoca…

“Pronto soccorso Agrigento”, la replica del direttore sanitario Migliazzo

Gaetano Migliazzo, direttore sanitario dell’ospedale di Agrigento, replica a quanto denunciato dal deputato regionale e vice presidente della Commissione Sanità, Carmelo Pullara, nel merito del funzionamento del pronto soccorso dell’ospedale di Agrigento, Migliazzo afferma: “Mancano i medici e abbiamo un bando aperto per arruolare personale ma non se ne trovano. La dotazione organica è di 11 medici, 2 medici a turno in pianta stabile e, d’accordo con la direzione strategica, abbiamo predisposto che le prestazioni aggiuntive siano integrate con un’extra fuori contratto, ma non tutti hanno accettato. Chiaramente c’è chi…

Spazzatura, Aldo Mucci (Sgb): “Agrigento Favara e Canicattì: la grande puzza. E le Rti – capofila Iseda – guardano le stelle… Si revochi l’appalto!!!”

“Per chi non avesse compreso la gravità, sia dal punto di vista igienico sanitaria, lavorativa e di scarsa considerazione verso i cittadini, già offesi dai cumuli di spazzatura giacenti da settimane nel territorio, riteniamo necessaria una cronistoria della “Grande Puzza” che attraversa Agrigento e Favara.  Cominciamo da quella più grave, più eclatante: Favara. I netturbini in astensione dal lavoro, si sono incatenati dinanzi al portone del Comune per manifestare il loro disagio  per il mancato pagamento dello stipendio, che con  la fine del mese di marzo arrivano a 4 mensilità.…

Tancredi e Aricò: «Patuanelli chieda scusa alla Sicilia. La crisi dell’agricoltura e gli incendi per colpe anche sue»

«Ci chiediamo con quale faccia il ministro Patuanelli venga in Sicilia. A discutere di cosa, dopo avere massacrato il comparto agricolo siciliano sottraendo risorse, penalizzando il presente e compromettendo il futuro dei tanti giovani che vedevano nella coltivazione della terra una nuova speranza di occupazione». Lo affermano Alessandro Aricò e Sergio Tancredi, rispettivamente capigruppo all’Ars di DiventeràBellissima e Attiva Sicilia, aggiungendo: «Della sua solidarietà per gli incendi che stanno devastando la Sicilia non sappiamo cosa farcene, visto che è responsabile in prima persona dell’abbandono di quelle terre che incoltivate e…