Marzo 2021 - Pagina 56 di 59 - Sicilia 24h
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Parte stasera la 71esima edizione del Festival di Sanremo e la Sicilia è protagonista.

Primi fra tutti Colapesce e Dimartino, il duo siciliano: Colapesce – pseudonimo di Lorenzo Urciullo – è originario di Solarino, in provincia di Siracusa mentre Antonio Dimartino è nato a Palermo. Insieme oggi formano un duo che sul palco dell’Ariston promettono di regalare emozioni con il loro brano, “Musica leggerissima”.

Porta alta la bandiera della Sicilia anche il gruppo La Rappresentante di Lista, formato da Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina. La band nasce nel 2011 dall’incontro fra Veronica, originaria di Viareggio, e Dario, originario di Palermo. Un incontro avvenuto a Valledolmo durante le prove dello spettacolo teatrale Educazione Fisica, diretto da Sabino Civilleri e Manuela Lo Sicco.

Sul palco di Sanremo porteranno il brano “Amare”. E proprio nella settimana del Festival uscirà anche il loro nuovo album, “My Mamma”. Insieme a Rettore sul palco nella serata dei duetti, il duo canterà “Splendido splendente”.

S’intitola “Regina” invece il singolo di Davide Shorty, palermitano, e in gara a Sanremo nelle Nuove proposte. Una nuova esperienza per l’artista siciliano, dopo X Factor e diversi anni di musica a Londra.

Di Augusta invece è Roy Paci. Il trombettista salirà sul palco in qualità di ospite della performance di Fulminacci, nella serata delle cover e dei duetti, per cantare “Penso positivo” di Jovanotti.

L’attesa è anche per Il Volo che tornerà a Sanremo come ospite speciale. Un trio che vanta due nomi siciliani come quello di Piero Barone, originario di Naro – Agrigento – e quello di Ignazio Boschetto – marsalese di adozione. I due insieme a Gianluca Ginoble proporranno un loro personale omaggio al maestro Ennio Morricone.

Ma a vantare origini siciliane sono anche i due conduttori del Festival, come Amadeus che ha origini palermitane e Rosario Fiorello, nato a Catania da genitori di Letojanni e Giardini Naxos.

Scade il 12 marzo il termine per inviare le istanze per l’indagine di mercato relativa alla procedura negoziata per l’accordo quadro annuale con un solo operatore economico per i lavori di manutenzione straordinaria di alcuni immobili scolastici di proprietà del Libero consorzio comunale di Agrigento. Gli interventi riguardano l’I.I.S. “F. Crispi” di Ribera, l’I.I.S. “Fazello” di Sciacca, l’I.I.S. “A. Vetrano” di Sciacca e il Liceo scientifico “Fermi” di Sciacca.

Il progetto esecutivo, redatto dal settore Edilizia Scolastica, prevede una spesa massima di 207 mila euro per interventi straordinari. Riguardano lavori edili di qualsiasi natura finalizzati al ripristino della funzionalità e usabilità di manufatti edilizi; lavori di sistemazione infissi interni – esterni; lavori di impiantistica; pronto intervento inteso quale opere provvisionali finalizzate ad eliminare situazioni di pericolo e/o di mancata sicurezza.

Per una completa descrizione dei lavori richiesti è necessario consultare la home page del sito del Libero Consorzio www.provincia.agrigento.it, nella sezione gare ed appalti.

Gli operatori economici che intendono manifestare il proprio interesse a partecipare alla procedura negoziata avranno tempo fino alle ore 13:00 del 12 marzo 2021, per inviare l’apposito modulo predisposto dal Libero Consorzio. Il documento è scaricabile nel Portale Appalti del sito www.provincia.agrigento.it.

 L’esame delle manifestazioni di interesse e l’eventuale sorteggio verrà effettuato in seduta pubblica, tramite la Piattaforma Telematica Maggioli, il giorno 15 marzo 2021 alle ore 09:00 presso la sala Gare del Libero Consorzio Comunale di Agrigento di Via Acrone 27 ad Agrigento.

L’appalto sarà aggiudicato secondo il criterio del minor prezzo, seguendo le previsioni dall’art. 36, comma 9 bis del D. Lgs. n. 50/2016. Ulteriori informazioni potranno essere richieste alle sedi Urp del Libero Consorzio oppure chiamando i numeri verdi 800315555 oppure 800 236 837.

566 i nuovi positivi al Covid19 su 24.743 tamponi processati, con una incidenza di positivi di quasi il 2,2%, in risalita dopo la costante discesa degli ultimi giorni.La Sicilia è nona nel contagio giornaliero di oggi.

Le vittime sono state 14 nelle ultime 24 ore, tre in meno di ieri e portano il totale a 4.170.

Il numero degli attuali positivi torna a risalire ed è di 25.729, con decremento di 452 casi rispetto a ieri.

I guariti sono solo 1.004.

Negli ospedali i ricoverati sono 849; 9 in meno rispetto a ieri quelli in terapia intensiva dove adesso sono 123 (meno 9 sul giorno precedente).

I nuovi positivi per province:

Palermo 293

Catania 138

Messina 27

Siracusa 28

Trapani 16

Ragusa 10

Caltanissetta 14

Agrigento 32

Enna 8.

La Sicilia è tra le prime quattro regioni italiane ad avviare la campagna vaccinale anti Covid in favore dei disabili gravissimi. Con una direttiva dell’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, inviata ai direttori delle Asp siciliane, viene infatti stabilito che a beneficiarne da subito saranno tutti i cittadini che ricevono già l’assegno di cura del fondo di cui al decreto del presidente della Regione Siciliana n. 589 del 31 agosto 2018.
Si tratta di circa 11mila persone che risultano iscritte negli elenchi speciali in quanto affette da patologie “gravissime” e che hanno sottoscritto il Patto di cura: pertanto non sarà necessaria la prenotazione tramite piattaforma digitale o call center.
Sarà infatti compito delle singole Aziende sanitarie provinciali contattare gli utenti e stabilire poi i criteri di vaccinazione. Il provvedimento assessoriale raccomanda l’incentivazione della somministrazione domiciliare e l’uso del vaccino Moderna indicato per i soggetti più fragili.​
Intanto, complessivamente, sono oltre 350mila le dosi inoculate in Sicilia dall’avvio della campagna di vaccinazione anti Covid. Solo ieri ne sono state somministrate poco meno di 13mila.

Il Consorzio Universitario Empedocle di Agrigento convoca una conferenza stampa giovedì 4 marzo 2021 alle ore 10.30 presso il Collegio dei Filippini, quarto piano, sala Giambecchina.
Il tema sarà la “consegna dei lavori dell’ex ospedale in via Atenea, che diventerà sede universitaria UNIPA e l’offerta formativa 21/22 dell’ECUA “.
Presenti: il Magnifico Rettore dell’Università degli studi di Palermo, prof. Fabrizio Micari, il Sindaco di Agrigento e la giunta comunale, il Presidente del Consiglio comunale e i capigruppo dei partiti,
il Presidente della Camera di Commercio, il Manager dell’ASP 1 di Agrigento, il Soprintendente dei Beni Culturali, Il Direttore ed  il Presidente dell’Ente Parco,
La Sua presenza, ci è particolarmente gradita
La conferenza , si svolgerà nel pieno rispetto delle normative anti contagio.

Il Coordinatore del Collegio di Agrigento, Francesco Messina, a seguito del comunicato dove denunciava che non sarebbero arrivati i fondi per il miglioramento delle strade di Ciuccafa interviene nuovamente in merito alla situazione “Avrei preferito una risposta ufficiale da parte della Sindaca, lo doveva agli abitanti di Ciuccafa ai quali chiedo, a seguito del comunicato dagli stessi presentato, un incontro per esporre le idee ed i progetti pensati dall’UDC grazie ai professionisti che collaborano con il Coordinamento da me guidato. Ciuccafa è un territorio che non ha bisogno di pubblicità ma di interventi consistenti – dichiara il Coordinatore Messina. Quanto successo nei giorni scorsi è semplicemente propaganda elettorale tendente solo al consenso. Ciuccafa ha bisogno di interventi volti alla creazione di centri diurni per anziani e diversamente abili nonché di interventi riguardanti lo sviluppo economico del territorio quali ad esempio la creazione del mercato rionale e la creazione di una fiera degli animali così come è stata sviluppata ad Agrigento. Interventi mirati tendenti allo sviluppo lavorativo di tutto il territorio empedoclino attraverso la creazione di progetti mirati alla crescita lavorativa dei giovani attraverso la creazione di fiere e sagre che coinvolgessero i giovani con negozi mobili ed allo stesso tempo servisse da volano al turismo. Questo è uno dei punti del programma dell’UDC che presenterà alla cittadinanza. Sviluppo, concretezza e chiarezza. ”

Semaforo verde del Consiglio di giustizia amministrativa al Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani della Regione. Dopo un primo esame concluso a fine gennaio con la richiesta da parte del Collegio di integrazioni, il Cga, esaminato il nuovo schema di regolamento trasmesso dall’assessorato regionale all’Energia, ha espresso parere favorevole al piano e al procedimento che ha condotto alla sua definitiva adozione. Ad avviare l’intera procedura è stato l’ex assessore Alberto Pierobon che si è appena dimesso ed è stato sostituito dal presidente Nello Musumeci con Daniela Baglieri, indicata dall’Udc.

A Siracusa i Carabinieri hanno eseguito 31 misure cautelari a carico di altrettanti presunti appartenenti a un sodalizio criminale, ritenuto responsabile, a conclusione di indagini coordinate dalla Procura , di traffico e spaccio di ingenti quantitativi di cocaina, crack, marijuana, hashish e metanfetamine. Il gruppo avrebbe allestito una piazza di spaccio delimitata anche da cancelli abusivamente collocati e protetta da vedette, capace di produrre incassi fino a 25mila euro al giorno. E avrebbe spacciato anche in prossimità di scuole, avvalendosi di minori. E 17 fiancheggiatori sono risultati indebiti percettori del reddito di cittadinanza.

In riferimento agli assembramenti ricorrenti ad Agrigento, tra San Leone e via Atenea, il consigliere comunale Pasquale Spataro ritiene che – afferma – “le ordinanze da sole non bastano ma vanno fatte rispettare”. E Spataro aggiunge: “E’ necessario che si attivino appositi servizi di controllo per vigilare ed eventualmente multare chi non osserva le norme anti-covid. Certamente non siamo in uno stato di polizia, come ha dichiarato il sindaco, ma siamo in uno stato di grave emergenza sanitaria con tutti gli effetti e le ripercussioni per la salute pubblica. E quindi, in assenza di buon senso individuale che sfocia in pericolo collettivo, chi ha la massima responsabilità di governo del territorio, che è anche responsabile della sanità locale, è tenuto ad agire, e a farlo anche tempestivamente ed efficacemente per evitare di produrre un aumento dei contagi, di mettere a dura prova le nostre strutture sanitarie e di fare cambiare la gradazione del colore alla nostra città, ovviamente con inevitabili conseguenze in termini di mobilità e limitazioni destinate ad incidere, ancora più negativamente, sulla salute dei cittadini e sull’economia del tessuto produttivo, già fortemente provato e in profonda sofferenza”.