Inchiesta “Xydi”, concessi i domiciliari al ravanusano Gaetano Lombardo

Il Tribunale del Riesame di Palermo, accogliendo il ricorso dell’avvocato Antonino Reina, ha concesso i domiciliari a favore di Gaetano Lombardo, 65 anni, di Ravanusa, indagato nell’ambito dell’inchiesta antimafia cosiddetta “Xydi”. A Lombardo è stato contestato il reato di associazione mafiosa e, in particolare, di essere parte della famiglia mafiosa di Ravanusa. Per i giudici del Riesame, invece, non ricorrono indizi di colpevolezza in tal senso, e hanno quindi riqualificato il reato in favoreggiamento aggravato.

“Montante bis”, notificati 13 avvisi di conclusione indagini

La Procura di Caltanissetta ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari, anticamera della richiesta di rinvio a giudizio, nell’ambito dell’inchiesta bis sul cosiddetto “Sistema Montante”, ovvero il troncone politico delle indagini secondo cui, tra l’altro, Antonello Montante avrebbe manovrato, assecondando i propri interessi, parte dell’allora governo regionale presieduto da Rosario Crocetta. L’avviso è stato notificato a 13 indagati: oltre a Montante, sono l’imprenditore Rosario Amarù, l’ex commissario dell’Irsap Maria Grazia Brandara, l’imprenditore ed ex presidente di Sicindustria Giuseppe Catanzaro, Rosario Crocetta, l’ex capo centro della Dia di Palermo Giuseppe…

Beni Culturali, Schillaci (M5S): “Basta melina, i catalogatori vengano stabilizzati dalla Regione”

 “Siamo vicini ai catalogatori che anche nelle scorse ore hanno giustamente manifestato davanti all’assessorato regionale ai Beni culturali perché ancora precari dopo ben 14 anni. A tale proposito ho appena depositato una richiesta di audizione urgente in quinta Commissione. Questi lavoratori, che mandano letteralmente avanti i nostri Beni culturali, vivono in un limbo occupazionale, senza alcuna garanzia contrattuale nonostante una legge regionale ed una sentenza della Corte costituzionale a loro favore”.  A dichiararlo è la deputata regionale del Movimento 5 Stelle Roberta Schillaci, componente della Commissione Cultura Formazione e Lavoro…

Dibattito del Lions Club Agrigento dal tema: “La nostra vita, la pandemia, la tecnologia e i social, tra rischi e opportunità”

Il Lions Club Agrigento Host propone per la prima volta un service televisivo per dare la possibilità non soltanto ai soci ma a più persone di assistere ad un dibattito con ospiti autorevoli per trattare un argomento più che mai attuale: “La nostra vita, la pandemia, la tecnologia e i social, tra rischi e opportunità”. Dopo gli indirizzi di saluto del Governatore del Distretto Lions 108 Yb Sicilia L’Avvocato Mariella Sciammetta e del Presidente di Circoscrizione Dott. Nicolò Scaturro intervengono in studio il Prof. Francesco Pira, professore  associato di sociologia…

Polizia Stradale, terminata la campagna di sicurezza “Seatbelt”

Terminata la campagna congiunta di sicurezza stradale “seatbelt” (cinture di sicurezza), che si è svolta dall’8 al 14 marzo, promossa da Roadpol – European Roads Policing Network, network europeo delle Polizie Stradali, al quale da ormai oltre 10 anni la nostra specialità partecipa. L’Organizzazione sviluppa una cooperazione operativa tra le Polizie Stradali europee, con l’obiettivo di ridurre il numero di vittime della strada e degli incidenti stradali in adesione al Piano d’Azione Europeo 2021- 2030. Tale attività si sviluppa attraverso operazioni internazionali congiunte di contrasto delle violazioni e campagne “tematiche” in tutto…

Aggredito alle spalle e rapinato: è caccia ai due banditi

Aggredito alle spalle, con calci e pugni e poi rapinato dei due telefoni cellulari da 2 malviventi. E’ quanto accaduto ad un giovane afghanistano, attualmente domiciliato a Canicattì, proprio dove è avvenuta la rapina, in piazza IV Novembre. Allertati i poliziotti del cammissariato di Canicattì, che sono giunti sul posto, hanno raccolto la testimonianza del 26enne ed hanno avviato le indagini, passando al setaccio i filmati delle telecamere della zona. Il giovane aggredito è stato poi condotto all’ospedale “Barone Lombardo”, dove i medici gli hanno diagnosticato lievi ferite al volto,…

Anche in Sicilia si riparte oggi alle 15 con i vaccini AstraZeneca: le convocazioni anche a mezzo sms

Anche in Sicilia riparte oggi alle 15 la somministrazioni dei vaccini AstraZeneca, così come da indicazioni dell’Agenzia Italiana del Farmaco, per quei cittadini aventi diritto e per i quali è previsto questo tipo di vaccino. Si inizierà proprio dai cittadini che erano già prenotati per oggi pomeriggio alle ore 15, negli stessi poli vaccinali precedentemente individuati e scelti per questo genere di operazione sanitaria. Poiché molte dosi di vaccino AstraZeneca risultano ancora sotto sequestro da parte dell’autorità giudiziaria, gli uffici dell’assessorato regionale alla Salute stanno già provvedendo a riprogrammare gli…

“Vuoi fare il faccino? Vieni entro 30 minuti” – le telefonate ieri a Palermo, per non sprecare 10 dosi rimaste

Il vaccino residui a fine giornata, se non è possibile conservarli vanno somministrati, per evitare ogni spreco. E così ieri a Palermo, erano rimaste circa 10 dosi e si è provveduto ad avvisare le persone in target con prenotazione o ritenute fragili, per somministrare loro il vaccino, a patto però che potessero raggiungere il centro vaccinale entro mezz’ora. Fino a tarda sera si sono utilizzate tutte le dosi a disposizione. Il personale sanitario in queste ore è impegnato anche a contattare i cittadini in vista della ripartenza della somministrazione dei…

In fiamme un furgone a Licata, si indaga senza escludere l’incendio doloso

Non si conosce la natura dell’incendio consumatosi a Licata ma non si esclude la pista dolosa. In fiamme un furgone utilizzato da una ditta che commercia prodotti ittici che ha preso fuoco nel centro di Licata tra corso Argentina e via Egitto. Sono stati i passanti ad allertare i vigili del fuoco che hanno spento l’incendio e messo poi in sicurezza i luoghi. Sul posto anche i carabinieri di Licata che su richiesta della Procura di Agrigento hanno avviato le dovute indagini per far luce sulla vicenda accorsa    

Arrestata per furto ex dipendente di un Confidi di Palermo

A Palermo la Guardia di Finanza ha arrestato Ivana Lo Re, 56 anni, ex dipendente amministrativa di un Confidi, indagata di furto, e del successivo auto-riciclaggio e re-impiego di denaro in attività di impresa. Lei si sarebbe impossessata dei finanziamenti erogati da Confidi e li avrebbe girati sul suo conto e su quello dei parenti che gestiscono alcuni locali della movida a Palermo. I finanzieri avrebbero accertato che avendo la donna la disponibilità delle password di accesso ai conti correnti on-line del consorzio, avrebbe eseguito illegittime disposizioni di bonifici per…