Agrigento, furti in due market: tre arresti dopo inseguimento

I carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento hanno arrestato – al culmine di un inseguimento per le strade della città – tre ladri in trasferta provenienti da Vittoria tutti di origine romene.  I tre sarebbero i responsabili di due colpi in altrettanti market della Città dei Templi: il primo effettuato a Villaggio Mosè al “Centesimo”; il secondo al “Max” di Fontanelle.  Dopo una segnalazione sono entrati in azione i carabinieri che, al termine di un inseguimento, sono riusciti a bloccare i tre romeni a bordo di un’auto risultata essere affittata.…

Ripartono i lavori sulla Palermo/Agrigento: Noi abbiamo fatto la nostra parte, adesso serve un “Decreto Salva Imprese” dal governo nazionale

Sono ripresi i lavori sulle SS. Agrigento/Palermo e Agrigento/Caltanissetta, grazie alla serietà ed allo sforzo delle imprese siciliane affidatarie dei lavori e dell’anas. “Ho appena effettuato un sopralluogo sul cantiere, insieme ai sindaci di Bolognetta e di Lercara, e del Vice Presidente del Comitato delle Imprese,” a parlare è la Presidente della IV Commissione, on. Giusi Savarino, che prosegue “Voglio esprimere un plauso alle  imprese affidatarie per questo importante risultato ottenuto ed ovviamente al governo Musumeci poiché la sua autorevolezza e competenza sono state le chiavi di volta per la…

Agrigento, novità da Hamel su volantinaggio e doppia tassazione Favara Ovest

L’assessore comunale all’Ecologia di Agrigento, Nello Hamel, informa che, in riferimento al fenomeno del volantinaggio selvaggio, il sindaco ha chiesto una moratoria delle sanzioni per la mancata rimozione delle cassette di raccolta dei volantini, poste davanti ai palazzi. E ciò in attesa degli incontri che si svolgeranno con i distributori e dell’invio delle diffide alle direzioni centrali delle grandi catene di distribuzione tramite cui sono preannunciate le sanzioni che si applicheranno contro la scorretta distribuzione dei volantini in violazione dell’Ordinanza sindacale già vigente dal 2015. Inoltre, per quanto riguarda il…

Raffadali, sorpreso nella notte con 150 grammi di hashish: arrestato

I carabinieri della Stazione di Raffadali hanno arrestato un extracomunitario per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio. L’uomo è stato visto camminare, nel cuore della notte, lungo la strada che da Raffadali porta ad Aragona. I Militari gli si sono avvicinati e quest’ultimo, alla vista degli stessi, ha lanciato, per disfarsene, due panetti di hashish, del peso complessivo di 150 grammi. L’uomo, di nazionalità libica, di 28 anni, è stato immediatamente arrestato e la droga posta sotto sequestro. In una successiva perquisizione dell’abitazione dell’extracomunitario i carabinieri hanno rivenuto…

Favara, soldi spariti da Posta ed estorsione da 250 mila euro: dietro c’è ricatto sessuale?

E’ approdata ieri, al Tribunale del Riesame, la vicenda riguardante la sparizione di 573 mila euro all’ufficio postale di Favara. Gli avvocati Luigi Troja e Samantha Borsellino hanno chiesto la revoca dell’ordinanza cautelare emessa dal gip Alessandra Vella nei confronti di tre persone coinvolte nell’inchiesta: Pasquale Di Stefano, 62 nni, ex direttore delle poste, e una coppia di Favara residente a Catania, ritenuta responsabile dell’estorsione di 250 mila euro proprio all’ex dipendente postale che, nel frattempo, si è trasferito in Lombardia. Di Stefano è accusato di peculato. Ma nei confronti…

“Ne resterà soltanto uno”

Domenica prossima si vota alle Primarie nazionali per eleggere il segretario del Partito Democratico. Polemiche in Sicilia. Le liste a Palermo, Caltanissetta, Enna e Agrigento. “Ne resterà soltanto uno”. Sì, dopo la prossima domenica 3 marzo 2019, tra Nicola Zingaretti, Maurizio Martina e Roberto Giachetti, ne resterà soltanto uno. Uno dei tre sarà eletto segretario nazionale del Partito Democratico, alle Primarie, al voto nei gazebo allestiti nelle piazze in tutta Italia, anche in Sicilia, ancora sanguinante per le ferite subite al congresso regionale, che ha eletto segretario Davide Faraone scavalcando…

Gessica Lattuca: il mistero di una telefonata poco prima della sua scomparsa

Una telefonata potrebbe dare un senso alla misteriosa sparizione di Gessica Lattuca, la ventisettenne favarese mamma di quattro bambini, di cui si è persa ogni traccia dal 12 Agosto del 2018. Domani mattina i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Agrigento e della Tenenza di Favara, sentiranno nuovamente alcune persone che, in qualche modo, rientravano nella cerchia dei contatti della ragazza scomparsa. Nella caserma di Villaseta, verranno risentiti nuovamente dagli investigatori Giuseppina Caramanno ed Enzo Lattuca, rispettivamente madre e fratello di Gessica insieme ad altri familiari che comprendono…

Abitare il teatro: “Il teatro è di chi ama il teatro”

Uno sguardo sul teatro, di professione o d’amatore, nobile manifestazione d’arte, la più antica e risolutiva della comunicazione visiva, dove il personaggio interprete lascia il segno nell’agone della scena e nel ricordo di tutti. Come i tanti personaggi pirandelliani che abbiamo visto nella nostra città. E’ una passione che nasce, a volte, negli anni dell’adolescenza e si conferma nella giovinezza, quando poi approda alla      prima maturità, allo studio di testi, alla recitazione, alla parola efficace e significativa, quando si è già composti nell’insieme della finzione  scenica, tra quinte e luci…

Detenuto agrigentino ingoia 4 mini cellulari per portali in cella: denunciato 50enne

Al ritorno in cella da un permesso premio ha tentato di fare passare inosservati ai controlli quattro micro cellulari con uno stratagemma. Il detenuto di Agrigento di 50 anni, S.G li ha ingoiati prima di rientrare in carcere a Trapani. Ma e’ stato scoperto, come scrive il Giornale di Sicilia, dagli agenti di guardia. I cosiddetti “tiny phone”, di cm.5,2 per 2, sono stati individuati grazie al manta ray, nell’addome del cinquantenne che e’ stato posto precauzionalmente in isolamento. Tra la fine dello scorso anno e oggi sono 9 i cellulari ritrovati…

Raffadali, arrestato un libico con oltre 150 grammi di hashish

I Carabinieri della Stazione di Raffadali, nottetempo, ad un posto di blocco lungo la strada di collegamento verso Aragona, hanno sorpreso a piedi un uomo di 28 anni, originario della Libia, che si è repentinamente disfatto di un involucro in un’aiuola. All’interno i militari hanno scoperto e sequestrato due panetti di hashish del peso complessivo di oltre un etto e mezzo, per un valore di mercato di alcune centinaia di euro. Nel domicilio del libico, a Raffadali, sono stati sequestrati anche un bilancino elettronico di precisione e materiale vario per…