International Jazz Day: Davis/Evans il “colore” del jazz

Erano fratelli in musica, separati dal colore della pelle. La breve partnership durata nove mesi tra i due, ha prodotto uno dei più sublimi dischi jazz mai registrati. Senza la miscela unica delle loro diverse sensibilità, forse un tale capolavoro non sarebbe stato possibile. Davis soprannominò Evans “Moe”, un nome “abbottonato” che si adattava all’aspetto serio e riservato di Evans. Era il 1958, Davis aveva appena reclutato Bill Evans per il suo sestetto di fuoco e iniziò così quell’avventura, che fu quasi una svolta. Dopo anni di persecuzioni razziali, il…