La Polizia, su proposta del Questore di Agrigento, Maria Rosa Iraci, al Tribunale di Palermo, ha eseguito un decreto di confisca dei beni di Giuseppe Vincenzo Terrazzino, 56 anni, di Raffadali, per un valore di circa un milione e mezzo di euro. Le approfondite indagini patrimoniali svolte dall’Ufficio Misure di Prevenzione della Divisione Anticrimine di Agrigento hanno svelato la presunta sproporzione tra il rilevante patrimonio immobiliare e mobiliare posseduto da Terrazzino e la sua capacità di reddito, dimostrando che i beni raggiunti dal provvedimento di confisca sarebbero scaturiti da attività illecite. Sono stati confiscati 9 immobili siti a Raffadali e ad Agrigento, 23 rapporti bancari, polizze assicurative e rapporti di investimento, 3 tra auto e moto, 4 impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili ubicati a Raffadali. Terrazzino nel 2006 è stato condannato per usura, e nel 2013 è stato arrestato nell’ambito dell’inchiesta anti-truffe all’Inail e all’Inps cosiddetta “Demetra”.
Notizie correlate
-
La Regione sblocca 2 miliardi di pagamenti alle imprese
Condividi Visualizzazioni 70 Come già pubblicato, il presidente della Regione, Renato Schifani, si è arrabbiato con... -
Quattro casi di truffe agli anziani tra Agrigento, Canicattì e Ravanusa
Condividi Visualizzazioni 79 Quattro casi di truffe agli anziani sono stati denunciati ai Carabinieri tra Agrigento,... -
Maricetta Lombardo ha vinto il suo terzo “David di Donatello”
Condividi Visualizzazioni 155 L’agrigentina Maricetta Lombardo ha vinto il suo terzo David di Donatello nella categoria...