Il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Giuseppa Zampino, ha condannato a 8 mesi di reclusione Giuseppe Cimino, 58 anni, di Racalmuto, imputato di lesioni e minaccia a danno dell’ex convivente. Il racalmutese, difeso dall’avvocato Fabrizio Caltagirone, è a processo dopo la denuncia presentata dalla donna, che si è costituita parte civile tramite l’avvocato Gianfranco Pilato. La vittima ha raccontato di essere stata ripetutamente insultata, minacciata e picchiata con pugni, schiaffi e calci, e in un’occasione anche con una griglia. Per due volte, a seguito dei pestaggi, è stata costretta a recarsi in ospedale. Il giudice non ha riconosciuto l’imputazione dei maltrattamenti in famiglia.
Notizie correlate
-
Scontro moto auto, grave il centauro
Condividi Visualizzazioni 121 Un trentatreenne motociclista di Sambuca di Sicilia è rimasto gravemente ferito in un... -
”Baby reindeer”, la serie su Netflix è una porta spalancata su rapporti, identità, vulnerabilità
Condividi Visualizzazioni 188 Ci metti un po’ a scrivere qualcosa su “Baby Reindeer“, perché ti sconvolge...