A Porto Empedocle, al lido Nettuno, è stato donato e collocato un defibrillatore dalla famiglia di Giuseppe Sanfilippo che, lo scorso agosto, è morto a 35 anni, preda di un grave infarto, appena fuori, con in braccio il figlio, da un negozio al Villaggio Mosè, ad Agrigento, intento ad entrare in automobile. La famiglia ha dunque donato e installato il defibrillatore per commemorare il congiunto e per consentire, qualora se ne presentasse l’occasione, un intervento tempestivo.
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