A Favara i Carabinieri della locale Tenenza hanno denunciato a piede libero alla Procura di Agrigento un operaio edile indagato di atti persecutori, minaccia aggravata e detenzione abusiva di munizioni d’arma da fuoco. In più occasioni, verosimilmente per contrasti familiari, si sarebbe appostato sotto casa dello zio e lo avrebbe minacciato di morte. A casa sua sono state sequestrate 141 cartucce da caccia illegalmente detenute e non denunciate. Tra l’altro al favarese è stato già imposto il divieto di detenzione di armi e munizioni. Le indagini sono state avviate a seguito della denuncia sporta dallo zio.
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