Innanzi al Tribunale di Agrigento hanno scelto di essere giudicati in abbreviato due dei tre imputati dell’omicidio del pensionato di Raffadali, Pasquale Mangione, 69 anni, ex dipendente del Comune di Raffadali, ucciso a colpi di pistola in contrada “Modaccamo”, nelle campagne fra Raffadali e Cianciana, il 2 dicembre del 2011. Si tratta di Antonino Mangione, 40 anni, e Angelo D’Antona, 36 anni, entrambi di Raffadali. La requisitoria del pubblico ministero si svolgerà il prossimo 30 novembre. Ad accusare D’Antona e Roberto Lampasona, 44 anni, di Santa Elisabetta, anche lui imputato, ed entrambi indicati come esecutori materiali, è stato lo stesso Antonino Mangione, e le sue dichiarazioni sarebbero state riscontrate dalla Squadra Mobile. Il movente del delitto sarebbe da collegare alla condotta di Pasquale Mangione, il quale avrebbe esposto lui stesso e la sua famiglia al pubblico ludibrio, disturbando e molestando diverse donne.
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