Un disabile trentenne affetto da deficit psichico veniva tenuto segregato e in catene nell’appartamento dei suoi tutori, nonché suoi zii.
L’inchiesta, coordinata dal procuratore capo di Agrigento, Luigi Patronaggio e dal sostituto Gloria Andreoli con l’intervento dei carabinieri della stazione di Naro hanno tratto in arresto i tutori della vittima.
Si tratta di Angelo Vinci e Andreina Vella, 53 e 52 anni, rispettivamente marito e moglie con le accuse di maltrattamenti e sequestro di persona.
In seguito a quanto accaduto, il Sindaco di Naro, Maria Grazia Brandara esprime il suo pensiero: ”Ho appena appreso la notizia dell’arresto di due coniugi di Naro che tenevano incatenato un giovane disabile conosciuto in città.
Una vergogna che ferisce la nostra comunità e sono certa di parlare a nome di tutti i miei concittadini.
Sono comportamenti inqualificabili, esecrabili e meschini.
Il mio plauso alla stazione dei Carabinieri di Naro agli ordini del Maresciallo Marco Gelardi, a quelli della Compagnia di Licata guidati dal Capitano Lucarelli e a quelli del Comando Provinciale guidati dal Tenente Colonnello Pellegrino.
Grazie alla Procura della Repubblica di Agrigento sotto l’abile guida del Procuratore Luigi Patronaggio, cittadino onorario di Naro.”