La Dia, la Direzione investigativa antimafia, di Palermo ha eseguito una confisca di aziende, beni immobili e conti correnti, sotto sequestro dal 2013, a carico dell’imprenditore palermitano Salvatore Vetrano, 48 anni. Il patrimonio confiscato ammonta a 20 milioni di euro. Secondo la Dia, Vetrano avrebbe acquisito un consistente patrimonio immobiliare e costituito numerose aziende del settore del commercio di prodotti alimentari, grazie ai suoi legami con Cosa Nostra. In cambio l’imprenditore avrebbe elargito denaro all’associazione mafiosa o assunto uomini dei clan.
Notizie correlate
-
Ubriaco alla guida tenta di corrompere i Carabinieri: denunciato
Condividi Visualizzazioni 95 I Carabinieri di Partinico, in provincia di Palermo, hanno denunciato un uomo di... -
Anbi: “Drammatica la situazione idrica della Sicilia”
Condividi Visualizzazioni 141 L’Anbi, l’Associazione dei Consorzi di bacino, definisce “drammatica la situazione idrica della Sicilia”.... -
Tenta il suicidio per amore: salvato sulla 640 dai militari dell’ Esercito
Condividi Visualizzazioni 121 Dopo una forte delusione d’amore, un giovane canicattinese ha tentato di farla finita,...