La sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Palermo, su proposta della Questore di Agrigento, Maria Rosa Iraci, ha irrogato la misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza per la durata di 2 anni ad un empedoclino di 58 anni ritenuto socialmente pericoloso. Attualmente il sorvegliato è sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare, con braccialetto elettronico. Secondo quanto prospettato dalla Questura di Agrigento, l’uomo da molti anni si è reso protagonista di atti persecutori e maltrattamenti in famiglia, nei confronti della coniuge e dopo della compagna, nonché abusi sessuali su una minore, nipote dell’ex compagna.
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