Impianto rifiuti a Montallegro, la Pro Loco audita in Commissione Ambiente dell’Ars: “E’ l’ora del riscatto del nostro territorio”

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Si è tenuta questa mattina l’audizione della Pro Loco Montallegro e del Sindaco Cirillo presso la Commissione parlamentare Territorio e ambiente dell’ARS.

Una delegazione della Pro Loco Montallegro, infatti, ha  partecipato ai lavori della seduta odierna per affrontare le problematiche sorte a seguito del nuovo progetto per la realizzazione di un impianto di biogas derivante dal trattamento e recupero della frazione organica da raccolta differenziata (FORD) presentato dalla ditta “Catanzaro costruzioni” s.r.l. che dovrebbe sorgere in adiacenza alla mega discarica di rifiuti gestita dalla stessa.

Nel corso della seduta la Pro Loco ha depositato un documento alla Commissione parlamentare attraverso il quale sono stati illustrati i gravi problemi connessi al tema dello smaltimento dei rifiuti, come l’alta incidenza dei tumori (l’indice di mortalità legato a cause tumorali nel territorio di Montallegro risulta il doppio della media nazionale; un decesso su due, difatti, è legato a patologie tumorali), e la salvaguardia dei beni paesaggistico-ambientali insistenti nel territorio.

Ai membri della Commissione, il Presidente Giosuè Scalia ed il Vice Presidente Rosanna Iacono hanno levato forte il grido di una comunità che ha già patito da diversi anni un sacrificio enorme in termini di salute e di ambiente e che oggi esige “una riparazione che, in primo luogo, deve inevitabilmente passare dal porla al riparo da ulteriori lesioni che finirebbero per aggravare una condizione dalla quale la comunità ha interesse di affrancarsi e non, invece, a legarsi per i prossimi decenni.

Sensibilità è stata mostrata dal Presidente della IV commissione Territorio e Ambiente dell’Ars, on. Giusy Saverino, il quale ha espressamente riconosciuto come il territorio montallegrese abbia subito per oltre quindi anni una irreparabile aggressione ecologica.

La Pro Loco, preso atto di tale riconoscimento, ha invitato il Presidente e tutti gli on.li membri della IV commissione dell’ARS a porre in essere quelle iniziative, politiche ed istituzionali, conseguenziali a tale autorevole riconoscimento.

In particolare, è al Governo Regionale che la Pro Loco di Montallegro guarda con estrema attenzione: il prossimo 10 febbraio, infatti, andrà in Giunta la proposta di delibera sull’opposizione presentata dal Comune avverso la conferenza decisoria che dovrà decidere se concedere, o meno, alla ditta Catanzaro, ancora una volta in territorio di Montallegro, un impianto per lo smaltimento dei rifiuti.

Auspichiamo – concludono Scalia e Iacono – che l’Assemblea Regionale Siciliana, tramite la IV Commissione, nel rispetto dei poteri che le sono propri, passi dalle parole ai fatti e approvi un apposito atto di indirizzo alla Giunta per bloccare definitivamente questo ulteriore impianto di immondizia nel territorio di Montallegro”.

Sul provvedimento di VIA (valutazione impatto ambientale) rilasciato dall’Assessorato regionale Territorio e Ambiente, peraltro, pende un ricorso al TAR Sicilia Palermo proposto dall’associazione Pro Loco Montallegro con il patrocinio degli avvocati Santo Botta e Teodoro Caldarone che verrà trattato all’udienza del prossimo 10 marzo 2022.

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