I sindacati nazionali CSLE e Conalpe hanno proclamato per la giornata del 22 dicembre prossimo una giornata di sciopero nella scuola. La manifestazione è stata promossa affinchè il governo nazionale condivida che il lavoro del personale scolastico è usurante e pertanto occorre che sia riconosciuto come tale. Il segretario nazionale CSLE, Antonio Labate, afferma: “E’ giusto che l’attività professionale dei docenti e del personale tutto della scuola sia riconosciuta e normata come usurante. A tal riguardo, ad esempio, anche una sentenza del Consiglio di Stato, la numero 4448 del 2010, confermata dal Tar Lazio, ha riconosciuto come il servizio docente prestato all’estero, in considerazione del carattere più usurante, implica un mutamento dell’anzianità giuridica ed economica, utile ai fini della progressione di carriera e non suscettibile di abbattimento nel sistema di progressione retributiva orizzontale per scatti di stipendio, né in sede di passaggio alla classe stipendiale superiore”.
Notizie correlate
-
I segretari SGS di Trapani e Castelvetrano: “Il buono pasto per gli ATA e docenti è un diritto”
Condividi Visualizzazioni 197 Il mancato riconoscimento del buono pasto rappresenta un’eclatante ingiustizia, per il comparto scuola,... -
Aldo Mucci a Valditara: “Cominci col pagare gli affitti ai lavoratori ATA in attesa di ricontrattualizzazione, alle OO.SS, bisognava battere le scarpe sul tavolo”
Condividi Visualizzazioni 427 Alle istituzioni scolastiche e educative statali e p.c. Ai Direttori Generali e ai... -
Associazioni Consumatori e Tribunale Diritti del malato incontrano il Commissario Asp Capodieci: “Sanità pubblica prima di tutto”
Condividi Visualizzazioni 237 Il Commissario straordinario ASP Agrigento dott. Giuseppe Capodieci ha incontrato i rappresentanti delle...