Come già pubblicato lunedì scorso, l’Ati, l’Assemblea territoriale idrica agrigentina, che comprende tutti i sindaci della provincia, con la delibera 3 del 2020 ha adottato nuove tariffe idriche in aumento rispetto alle tariffe praticate finora dall’ex Girgenti Acque. Bene, complimenti ai signori sindaci. Pertanto l’ex Girgenti Acque ha inviato ai cittadini una bolletta maggiorata a conguaglio a decorrere dal primo gennaio 2018. In proposito interviene il deputato regionale, Carmelo Pullara, che afferma: “E’ chiaro che tutto questo grava sulle tasche dei cittadini, commercianti, imprenditori e amministratori di condomini che hanno fortemente e legittimamente contestato questi aumenti. Sono adeguamenti inopportuni e ingiusti soprattutto considerando il periodo drammatico e difficile che stiamo vivendo, anche dal punto di vista economico, a causa della pandemia Covid. Mi farò carico della questione e ho inviato richiesta di audizione, in Quarta Commissione, dell’Assessore regionale ai servizi primari, Pierobon, l’Ati, Girgenti Acque e Cittadinanzattiva.”
Notizie correlate
-
Inchiesta su appalti e sanità, La Rocca Ruvolo: “Da Cuffaro toni e termini maschilisti inaccettabili”
Condividi Visualizzazioni 209 “Ritengo doveroso intervenire dopo le parole pronunciate, seppur al telefono nelle intercettazioni che... -
Sciacca, terremoto politico: il sindaco Termine revoca le deleghe a Di Paola, Gulotta e Curreri
Condividi Visualizzazioni 218 di corrieredisciacca.it La decisione arriva dopo mesi di tensioni interne alla maggioranza, culminati... -
La Commissione antimafia ha completato relazione su mafia e corruzione
Condividi Visualizzazioni 246 Il presidente della Commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, presenterà domani martedì 11 novembre...
