La Commissione regionale antimafia, presieduta da Claudio Fava, prosegue le audizioni nell’ambito dell’istruttoria intrapresa nel merito del gestione del servizio idrico e fognario nell’Agrigentino da parte della società Girgenti Acque. E’ stato ascoltato l’ex direttore dell’Ato idrico, l’ingegnere Bernardo Barone, che, tra l’altro, ha affermato: “Abbiamo svolto, come Ambito ottimale, tutte le attività richieste in termini di verifica del lavoro realizzato dal gestore. Sulla qualità dei reflui dei depuratori l’Ato non aveva né competenze nè risorse umane da destinare a questo scopo. Tuttavia gli uffici si sono attivati con sanzioni salatissime ogni volta che organi come Arpa e Asp o le stesse Forze dell’ordine hanno agito contro il gestore”.
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