Ad Agrigento, in occasione della 18esima “Giornata del Giardino, il Garden Club Valle dei Templi, presieduto da Romina Mancuso, in collaborazione con il Museo Diocesano di Agrigento, ha inaugurato i “Giardini del Vescovo” nel Palazzo Arcivescovile. Il primo giardino risale al vescovado di Francesco Trahina, tra il 1627 e il 1651, con alberi di ulivo e di mandorlo, nonché svariate piante aromatiche e ornamentali. Il giardino ha ospitato nel 1993 Santo Giovanni Paolo secondo che alle prime luci dell’alba vi si recò per la riflessione personale, prima dello storico “grido” contro la mafia nella Valle dei Templi. Il secondo giardino è legato alla storia del Vescovo Andrea Lucchesi Palli che durante i lavori di ampliamento del Palazzo arcivescovile ne curò la realizzazione assegnandolo ai Padri Redentoristi. Il direttore dell’Ufficio Beni culturali ed ecclesiastici della Curia, don Giuseppe Pontillo, afferma: “I Giardini ecclesiastici, oltre ad essere luoghi rappresentativi, sono indispensabili anche per accompagnare la preghiera, per accogliere attività ludico-ricreative incentrate sul benessere psicofisico e sul miglioramento della qualità della vita della persona”.
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