Il Tribunale di Marsala ha disposto la citazione a giudizio per l’ex pubblico ministero Maria Angioni, imputata di diffamazione a danno del poliziotto Vincenzo Tumbiolo. Il magistrato, nel corso di interviste televisive, avrebbe screditato l’operato dei poliziotti del Commissariato di Mazara del Vallo, coinvolgendo anche l’ispettore Vincenzo Tumbiolo, sostenendo che anche lui avrebbe partecipato alla perquisizione, ritenuta dall’Angioni irregolare, eseguita nella casa di Anna Corona, una delle principali sospettate del sequestro del sequestro di Denise Pipitone. Ebbene, Vincenzo Tumbiolo era stato sospeso dal servizio dal mese di luglio del 2002 al mese di febbraio del 2005, a seguito dell’applicazione nei suoi confronti di una misura cautelare emessa nell’ambito di una indagine su casi di prostituzione di cui era titolare proprio Maria Angioni. Quindi non ha potuto partecipare alla perquisizione a casa Corona.
Notizie correlate
-
Brucellosi bovina, la provincia di Agrigento è il primo “territorio free” in Sicilia
Condividi Visualizzazioni 96 La provincia di Agrigento è la prima in tutto il territorio regionale a... -
Omicidio Fragalà, ingiusta detenzione, 300.000 euro
Condividi Visualizzazioni 93 La Cassazione ha riconosciuto il diritto al risarcimento del danno per ingiusta detenzione,... -
“Acido a Palma di Montechiaro”: giudizio abbreviato
Condividi Visualizzazioni 117 Ha scelto di essere giudicata in abbreviato la donna di Palma di Montechiaro...