L’inchiesta sui dati presunti falsi relativi alla pandemia covid in Sicilia. Oltre Letizia Di Liberti, anche Salvatore Cusimano, funzionario della Regione Siciliana, difeso dall’avvocato Luigi Spinosa, si è avvalso della facoltà di non rispondere al Gip del Tribunale in occasione dell’interrogatorio di garanzia. Invece, Emilio Madonia, il dipendente di una società che si occupa della gestione informatica dei dati dell’assessorato, difeso dall’avvocato Enrico Sorgi, “ha risposto – come spiega lo stesso avvocato Sorgi – nelle linee generali e con riferimento al proprio ruolo. Per le specifiche contestazioni, non essendo in possesso della documentazione che gli è stata sequestrata, si è riservato di fornire ulteriori chiarimenti in prosieguo, quando potrà disporre dei dati necessari”.
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