Il procuratore generale presso la Corte d’Appello di Palermo ha chiesto la conferma della condanna nei confronti di Angelo Savereni, 28 anni, a cui, in primo grado, erano stati inflitti 3 anni di carcere.
L’uomo è accusato di aver fatto sesso con una ragazzina di 16 anni, disabile. Severeni è operatore di una comunità di Licata. L’episodio si sarebbe verificato nella notte di capodanno del 2013, presso la struttura dove l’uomo era in servizio.
Il giudice ha fissato per il prossimo 29 aprile l’udienza per la discussione della parte civile.