Casteltermini è ufficialmente isolata dal mondo per una frana a causa delle piogge che ha reso momentaneamente impercorribile anche la strada provinciale di Passo Fonduto per il paese sicano.Furioso con la Provincia il fumantino Assessore Toto’ Scozzari che perde la sua solita flemma e lancia strali contro l’immobilismo degli organi preposti in primis la Provincia o Libero Consorzio Comunale.
“Il vaso è colmo,adesso il limite,la sopportazione e l’argine si sono rotti,il problema di Casteltermini e dei cittadini del mio Paese è diventato una vergogna nazionale che non può essere sottaciuta o tenuta in standby con fantomatiche rassicurazioni a cui non crede proprio nessuno.
Quello che è successo oggi è il finale di un film terribile che sconvolge questo territorio da più di due anni e mezzo,prima la chiusura della Cozzo Disi a fine 2016,poi l’Acquaviva-Casteltermini e adesso con l’unica strada percorribile la Passo Fonduto con questa frana che era prevedibile anche perché non è stata fatta alcuna manutenzione,il paese è no-limits.
Siamo stanchi sia come amministratori,sia come i castelterminesi il porci le domande più legittime e semplici,perché non si interviene a questa vergogna nazionale?perché si continua a ridicolizzarci così con il prendere tempo per rassicurazioni che non possono soddisfare nessuno ?Adesso basta questa ennesima pioggia ha bloccato l’unica arteria percorribile,c’è gente impantanata,gli uffici della Provincia non rispondono al telefono e si rimane isolati nel 2019 come in un paese sottosviluppato e privo di collegamenti essenziali,cosa scandalosa e intollerabile.
Se entro domani mattina gli operai della provincia non interverranno si bloccheranno tutti i normali spostamenti in entrata e uscita da Casteltermini.
Chiediamo un incontro urgente al Prefetto per trovare le soluzioni immediate per questo territorio e questa comunità che finora sono stati maltrattati dagli enti preposti.E allo stesso Commissario del Libero Consorzio chiediamo che venga a fare un sopralluogo immediato dei luoghi che sono inaccessibili e che di fatto hanno isolato Casteltermini dal resto del mondo,cosa che è inaccettabile e intollerabile e che non può essere tralasciata per il diritto di cittadinanza e di vita dei miei compaesani che meritano rispetto al pari delle altre comunità.
I finanziamenti sulla Cozzo Disi e sulla stazione di Acquaviva chiusa da sette anni visto che dovevano seguire la procedura d’urgenza tenuto conto la viabilità essenziale dei cittadini di Casteltermini e San Biagio sono costretti a fare giri della morte per immettersi nella statale la ss.189 Agrigento-Palermo o per raggiungere l’ospedale di Mussomeli,vogliamo subito e per iscritto i termini dell’apertura dei cantieri.Già nel giugno 2018 avevamo tramite una pec chiesto un incontro urgente al Commissario del Libero Consorzio,il quale a oggi non ha dato nessuna risposta,dimostrando poca sensibilità e poco garbo nei confronti di questa comunità sia a livello istituzionale,sia per i danni economici incalcolabili che subiscono quotidianamente.”