Aldo Mucci: \”Invito don Mario a vedere “Santocielo”, scoprirà un umorismo più vicino alla grazia di Dio\”

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L’idea di inviare un nuovo messia sulla terra per provare a salvare l’umanità scellerata da un secondo diluvio universale, per di più un messia portato in grembo da un uomo, non piace alla Chiesa agrigentina o per meglio dire ad un parroco, il quale dichiara:  “A proposito del film di Ficarra e Picone non posso non dire che è un film blasfemo che offende il nostro credo e le nostre tradizioni”. Di fatti oltraggiosamente irriverenti nei confronti della fede ce ne sono tanti, senza passare attraverso un set cinematografico. Come dimenticare il fenomeno della pedofilia all\’interno della Chiesa cattolica, il cui primo caso riguardava la condanna a dieci anni di carcere comminata a John J. Geoghan, un prete che aveva violentato un bimbo di dieci anni. Come dimenticare il 2009  quando il cardinale Hummes dichiarò al settimanale cattolico spagnolo Vida Nueva che La Chiesa non può chiudere gli occhi di fronte ai casi di pedofilia tra i propri preti, che in alcune diocesi arrivano a coinvolgere quattro preti su cento. Come dimenticare il 2009 quando l’arcivescovo Tomassi , osservatore permanente della Santa Sede all\’ ONU in una dichiarazione al Consiglio dei Diritti Umani delle  dichiarò che, stando alle ricerche interne, nel clero cattolico tra l\’1,5% e il 5% era coinvolto in abusi sessuali su minori. Come dimenticare il  2010 quando la Chiesa cattolica di Malta ha dichiarato che 45 sacerdoti sono stati accusati di abusi sessuali su minori. Come dimenticare i “Diari” di Padre Tarcisio Tadeu Spricigo , Padre Alfieri, Edoardo Bompani ecc. La lista è così lunga che non basterebbero centinaia di pagine. Questo è oltraggio, non solo verso Dio ma anche  verso i credenti che nonostante gli scandali continuano ad avere fede.  Il senso dell’umorismo come disse Papa Francesco – è una grazia che io chiedo tutti i giorni”, perché “il senso dell’umorismo ti solleva, ti fa vedere il provvisorio della vita e prendere le cose con uno spirito di anima redenta. È un atteggiamento umano, ma è il più vicino alla grazia di Dio” Al don dico andiamo insieme a vedere il film, magari scopriremo che ci vuole un nuovo linguaggio sul rapporto con Dio.

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