Ad Agrigento, al Genio Civile, diretto da Rino La Mendola, è stato riattivato il tavolo interdipartimentale per la ricognizione degli ipogei nel sottosuolo della città. Sarà coordinato dallo stesso Rino La Mendola, insieme ai rappresentanti del Commissario regionale per il dissesto idrogeologico, del Comune, Provincia, Soprintendenza e Parco Valle dei Templi di Agrigento, del Corpo Regionale delle Miniere, della Curia Arcivescovile di Agrigento, dei Dipartimenti Regionali della Protezione Civile e dell’Ambiente. Rino La Mendola spiega: “Entro la prima decade di maggio insedieremo il tavolo al Genio Civile. L’obiettivo è mettere in sicurezza le costruzioni che sorgono sulle cavità del sottosuolo agrigentino e di riaprire, almeno per alcuni tratti, gli stessi ipogei ai turisti, trasformando così un problema in una nuova risorsa che, unitamente ai tanti lavori che si realizzeranno presto per riqualificare gli spazi pubblici della città antica, potrebbero attrarre i tanti turisti di transito che oggi visitano la valle e ripartono, che verrebbero così trasformati in turisti stanziali, portatori di interessi economici diffusi, fondamentali per l’economia agrigentina”.
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