E’ stato un sabato pomeriggio di alta tensione a Villaseta, popoloso quartiere di Agrigento. Soltanto la prontezza di un poliziotti penitenziario fuori dal servizio prima, e degli agenti della sezione Volanti poi, a scongiurare il peggio.
Questo escamotage, infatti, permette di rallentare l’iter dell’abbandono coatto dell’appartamento.
Poco dopo, però, davanti la porta dell’abitazione si è presentato il figlio della donna deceduta, un 63enne di Agrigento, con una pistola legalmente detenuta, intimando alla famiglia che aveva occupato abusivamente l’alloggio di andarsene. Solamente l’intervento di un agente di polizia penitenziaria fuori dal servizio ha scongiurato il peggio con il concomitante intervento delle Volanti.
I cinque componenti della famiglia sono stati denunciati per violazione di domicilio; il 63enne, invece, per minacce aggravata