La Procura di Agrigento, tramite la pubblico ministero Paola Vetro, ha chiesto il rinvio a giudizio di 10 autisti degli autobus urbani in città, imputati di truffa aggravata e interruzione di pubblico servizio allorchè avrebbero praticato la “cresta” sui biglietti e avrebbero deviato arbitrariamente i tragitti per esigenze personali. E’ stata la stessa impresa appaltatrice del servizio, la Tua, a scoprire i presunti reati ingaggiando un investigatore privato. Il prossimo 17 febbraio compariranno innanzi al giudice per le udienze preliminari del Tribunale, Alessandra Vella: Maurizio Buttigè, 52 anni; Maurizio Camilleri, 52 anni; Giuseppe Danile, 60 anni; Giuseppe Donisi, 52 anni; Vincenzo Falzone, 53 anni; Giuseppe Lattuca, 59 anni; Michelangelo Nasser, 57 anni; Andrea De Carmelo Russo, 59 anni; Giuseppe Trupia, 54 anni e Angelo Vaccarello, 53 anni.
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