Lo scorso luglio, l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, ha compiuto un sopralluogo a Ribera, nel quartiere dei 60 alloggi popolari di Largo Martiri e di via Fani. Le palazzine dello Iacp di Agrigento, costruite con cemento depotenziato, sono state sgomberate nel 2011, e poi rioccupate da abusivi e immigrati. Gli edifici, da tempo in attesa della demolizione, sono in rovina. Il Governo Musumeci ha avviato le operazioni di bonifica e sgombero, preliminari all’abbattimento, e poi alla ricostruzione. Lavori di bonifica, tra ruspe e pale meccaniche, come promesso, sono entrate in azione dopo Ferragosto, cancellando uno degli scempi abitativi più gravi della Sicilia. Poi da settembre, semaforo verde alla costruzione dei nuovi alloggi per le sessanta famiglie senza casa da anni.
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